Papu-gol, l'Atalanta strappa il pari a Lione

Una Dea in formato europeo lotta, resiste e alla fine grazie al suo capitano Alejandro Gomez torna a casa con un punto pesantissimo da Lione. Bertrand Traoré apre le danze, poi il Papu tira fuori l'asso nella manica: finisce 1-1.

Gasperini punta sui titolarissimi nella notte dello Stade de Lyon con Gomez a guidare i suoi in una tasferta sulla carta complicata, con l'obiettivo di mantenere la leadership del gruppo E.

Partono forte i padroni di casa, con la prima occasione sui piedi di Traoré, deviata in angolo da José Palomino. Poi forcing del Lione con l'Atalanta che fa fatica a ripartire. Si sveglia la squadra di Gasperini e in pochi minuti sfiora il gol in due occasioni: Remo Freuler viene murato, Hans Hateboer spara a lato di testa.

L'occasione migliore capita però a Kenny Tete a metà primo tempo: il terzino olandese colpisce di testa ma il pallone sbatte sulla traversa a Etrit Berisha battuto. Il Lione spinge sull'acceleratore e alla fine la sblocca. Traoré riceve in mezzo e al secondo tentativo supera Berisha: 1-0 all'intervallo. 

La ripresa si apre con Gasperini che inserisce Timothy Castagne per Bryan Cristante per cercare di cambiare qualcosa. E subito i nerazzurri si rendono pericolosi con Andrea Petagna. Poi è Papu-show: Gomez si inventa una fucilata su punizione e pareggia i conti. Una vera magia.

Gasperini si gioca poi la carta Josip Iličić per Petagna e prova il colpaccio. Lo sloveno crea subito scompiglio nella difesa del Lione, poi occasioni da una parte e dall'altra, con la partita che non cala mai di ritmo. E' il Lione a rendersi più pericoloso: Mattia Caldara si oppone a Mariano Diaz, Castagne salva sulla linea un colpo di testa di Tete, Palomino per poco non batte il proprio portiere.  

Finale di sofferenza per l'Atalanta, che resiste e porta a casa un punto pesantissimo, rimanendo in vetta al proprio girone.