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Di Francesco non fa calcoli: "Non pensiamo al vantaggio dell'andata"

Dopo il successo per 3-0 nella gara d'andata contro la Stella Rossa, il tecnico del Sassuolo Di Francesco tiene alta la concentrazione dei suoi in vista del ritorno. "Non dobbiamo pensare al vantaggio dell'andata", ha dichiarato alla vigilia.

Eusebio Di Francesco (Sassuolo)
Eusebio Di Francesco (Sassuolo) ©Getty Images

Forte del successo per 3-0 ottenuto in casa sei giorni fa contro la Stella Rossa, l'U.S. Sassuolo Calcio si appresta a giocare a Belgrado la gara di ritorno degli spareggi per accedere alla fase a gironi della UEFA Europa League 2016/17.L'allenatore dei Neroverdi Eusebio Di Francesco, però, non si sente già qualificato e avverte i suoi giocatori sui pericoli che questa sfida può riservare.

"Non dobbiamo sottovalutare questo impegno - ha dichiarato il tecnico alla vigilia della sfida -. Subito dopo il successo della gara d'andata, ho detto ai miei giocatori che quello era solo il primo tempo. Dobbiamo giocare come se si ripartisse da zero a zero, giocheremo per vincere, vogliamo passare il turno".

"Questa è la nostra mentalità, e la vogliamo portare anche nei nostri impegni al di fuori dell'Italia - ha proseguito Di Francesco -. Non sarà facile, ma non siamo abituati a fare calcoli. Non scenderemo in campo per difendere il vantaggio, ma per giocare. Nella gara d'andata non ho visto la vera Stella Rossa, anche se quella sera ho potuto apprezzato solo un grande Sassuolo".

E domani sera potrebbe essere schierato dal primo minuto il nuovo acquisto in attacco Alessandro Matri, non nuovo a disputare gare decisive in Europa visti i suoi trascorsi con la Juventus e l'AC Milan. "Domani serviranno esperienza e gamba per giocare a calcio - ha detto Di Francesco -. Matri ha sicuramente esperienza, lo abbiamo voluto e sta trovando la giusta condizione, ma non so se scenderà in campo. Deciderò stanotte".

L'allenatore del Sassuolo ha voluto anche rivolgere un pensiero alle vittime del terremoto che ha colpito il Centro Italia: “Ci teniamo ad essere vicini alle persone colpite dal terremoto. Io vengo dal Centro Italia, sento ancora di più questa tragedia". A riguardo, la UEFA ha annunciato che verrà osservato un minuto di silenzio prima dell'inizio della gara in ricordo delle vittime.

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