Dieci ragioni per crederci: Villarreal
mercoledì 27 aprile 2016
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Il "sottomarino giallo" ha un forte legame con i Beatles, l'Argentina e tutta la città (i soci sono il 36% della popolazione). UEFA.com traccia il profilo della squadra che vanta il maggiori numero di vittorie in UEFA Europa League.
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Anno di fondazione: 1923
Soprannome: El Submarino Amarillo (il sottomarino giallo)
Titoli in competizioni UEFA per club
• Coppa UEFA Intertoto: 2003, 2004
Titoli in competizioni nazionali
Nessuno
• Il Villarreal è stato soprannominato 'The Yellow Submarine' nel 1968 perché i tifosi incitavano la squadra parodiando la famosa canzone dei Beatles, uscita due anni prima: "Amarillo es el Villarreal/amarillo es/amarillo es".
• La squadra spagnola non ha mai avuto fortuna in semifinale: è uscita con un 1-0 complessivo contro i cugini del Valencia in Coppa UEFA 2003/04, con lo stesso risultato contro l'Arsenal in UEFA Champions League 2005/06 e con una pesante sconfitta contro il Porto (futuro vincitore) in UEFA Europa League 2010/11.
• Il Villarreal è la squadra che ha segnato di più in UEFA Europa League, 82 gol, e ha anche collezionato il maggior numero di vittorie nella competizione: 26, una in più di Benfica e Siviglia.
• Uno dei giocatori più odiati dal club è sicuramente Radamel Falcao, autore di cinque gol del Porto nelle semifinali del 2010/11. L'anno dopo, con la maglia dell'Atlético Madrid, ha segnato una rete e condannato la squadra alla retrocessione all'ultima giornata di campionato.
• Il Villarreal è un club piccolo ma ambizioso. Con una capienza di 24.500 spettatori, El Madrigal può ospitare quasi mezza città, che ha una popolazione di 51.850 abitanti. Tuttavia, la squadra ha un numero relativamente alto di soci: 18.456, quasi il 36% dei cittadini. Villarreal è la seconda città più piccola mai rappresentata in UEFA Champions League (dopo Montecarlo, 38.000 abitanti).
• Juan Román Riquelme è uno dei giocatori più leggendari del Villarreal. Il regista argentino è stato uno dei protagonisti della stagione d'esordio in Coppa UEFA (2003/04) e di quella successiva in UEFA Champions League, pur sbagliando un rigore allo scadere in semifinale contro l'Arsenal. "Lo vorrei sempre nella mia squadra", ha commentato l'ex compagno Diego Forlán, capocannoniere in Liga nel 2005. "Riquelme mi ha fatto capire che il calcio è facile - ha aggiunto l'altro ex compagno Robert Pirès -. Ho avuto la fortuna di averlo al mio fianco e mi sarebbe piaciuto giocare sempre come lui".
• Il presidente Fernando Roig proviene da una famiglia di dirigenti sportivi. Il fratello maggiore Paco è stato presidente del Valencia, mentre il minore Juan è stato proprietario della squadra di basket della stessa città. Lo stesso Fernando possedeva alcune quote del Valencia ma voleva una squadra tutta per sé: a maggio 1997 ha scelto Villarreal, città a 60 km dalla città natale. Ai tempi, il Villarreal non era mai stato nella massima serie e lottava per rimanere in Segunda División. Poco più di un anno dopo è stato promosso in Liga, mentre otto anni più tardi giocava in UEFA Champions League
• Dopo l'arrivo di Roig, il Villarreal ha costruito la sede del suo vivaio al posto di un aranceto. I frutti non sono mancati: talenti come Mario Gaspar, Bruno Soriano, Adrián Marín e Matías Nahuel sono arrivati fino in prima squadra, mentre Manu Trigueros, Jaume Costa e Mateo Musacchio sono maturati nella squadra B.
• Il club ha un forte legame con l'Argentina. Walter Gaitán, acquistato nel 1998, è stato il primo dei tanti tangueros che hanno infiammato il Madrigal. Della squadra 2005/06 hanno fatto parte Riquelme, Juan Pablo Sorín, Rodolfo Arruabarrena, Gonzalo Rodríguez e il portiere Mariano Barbosa, mentre Luciano Vietto è arrivato dal Racing Club nel 2014 e ha segnato 20 gol fra Liga e UEFA Europa League alla prima stagione, passando all'Atlético la scorsa estate. In squadra rimangono Musacchio, Nahuel e Barbosa, tornato nel 2015.
• Il Villarreal ha iniziato la stagione 2011/12 in UEFA Champions League ma ha finito per retrocedere, subendo lo stesso destino del Celta Vigo nel 2003/04. Roig, però, ha saputo gestire bene la crisi: per ridurre i debiti, ha venduto una sua quota della catena di supermercati Mercadona e ha ceduto i giocatori a più alto ingaggio, ma ne ha tenuti di importanti come Bruno, Gaspar e Musacchio. Il tecnico Marcelino, ingaggiato a gennaio 2013, ha ridato lustro alla squadra, portandola subito alla promozione e, la stagione successiva, in UEFA Europa League grazie al sesto posto.