UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Il Toro vuole conferme

Alla vigilia della sfida contro l'HJK, Giampiero Ventura chiede un segnale alla squadra: ""La nostra presenza in Europa è frutto di un cammino importante. Non so dove potremo arrivare, ma sarebbe bello continuare questo viaggio".

Il Toro vuole conferme
Il Toro vuole conferme ©AFP/Getty Images

Attenzione, ma anche convinzione nei propri mezzi. Questa, alla vigilia della sfida contro l'HJK Helsinki, la ricetta di Giampiero Ventura per far continuare nel migliore dei modi l'avventura del Torino FC in UEFA Europa League.

Primi nel Gruppo B con quattro punti in due partite, i Granata in questa stagione sono ancora imbattuti in Europa e non hanno subito gol, preliminari inclusi. La tenuta difensiva della squadra non è dunque in discussione, ma Ventura non intende per questo abbassare la guardia.

"Abbiamo grande rispetto per l'Helsinki, dal momento che che in Finlandia sta facendo molto bene - ha spiegato il tecnico 66enne -. Inoltre per loro sarà l'ultima occasione per rientrare in gioco e dunque non sarà assolutamente una partita facile. A livello tattico non conosciamo molto dell'avversario, sappiamo solo che utilizzano spesso 4-4-2 e 4-3-3".

Se l'HJK, dunque, rappresenta un'incognita sotto molti aspetti, Ventura si aspetta di trovare in casa propria le certezze: "La nostra presenza in Europa è stata frutto di un cammino importante. Non so dove potremo arrivare, ma dico ai tifosi che sarebbe bello continuare insieme questo viaggio, ma per farlo occorre continuare su questa strada".

Per quanto riguarda la formazione, quello che scenderà in campo sarà un Toro diverso rispetto a quello che domenica ha centrato la prima vittoria casalinga in campionato superando 1-0 l'Udinese Calcio: "Abbiamo lavorato per fare in modo che chiunque scenda in campo non sia una sorpresa. Se posso variare qualcosa tra una partita e l'altra per dar modo ai giocatori di recuperare lo faccio.

Per me chiunque giochi dal primo minuto è un titolare - ha aggiunto Ventura, che darà spazio a Nikola Maksimović e Matteo Darmian, tenuto a riposo contro i friulani nel finesettimana -. Abbiamo lavorato tanto per crescere, anche se so che quando in palio ci sono i tre punti è sempre difficile scendere in campo con l'intento di imparare".

La voglia di continuare a stupire emerge anche dalle parole di Cristian Molinaro, che come Ventura preferisce puntare i riflettori sul Toro e sul tipo di prestazione che la squadra dovrà sfoderare piuttosto che sulla caratura degli avversari: "I nostri avversari stanno facendo un'annata importante nel loro campionato, ma noi vogliamo pensare solo a noi stessi. Domani conterà molto l'approccio e la voglia che metteremo in campo".

Non vogliamo fare calcoli, ma siamo consapevoli che in caso di vittoria possiamo mettere un mattone importante per il passaggio del turno - ha aggiunto il laterale granata -.La prossima partita potrà dirci molto per quanto riguarda l'Europa League e dunque abbiamo cercato di prepararla al meglio. Giocare con lo spirito giusto sarà fondamentale".

Scelti per te