Il Valencia si salva con Mata

Il Valencia CF rimpiange i troppi errori e non va oltre un 1-1 al Mestalla che favorisce il Werder Bremen per la gara di ritorno degli ottavi di UEFA Europa League.

La gara si conclude in parità grazie alla rete di Torsten Frings su calcio di rigore nel primo tempo e al gol di Juan Mata nella ripresa. Il Valencia, però, dovrà il ritorno senza gli squalificati Éver Banega (espulso) e Pablo Hernández (ammonito dopo diffida). I timori più grandi riguardano tuttavia David Villa, uscito a 7' dalla fine per un infortunio alla spalla.

La gara è entusiasmante fin dagli inizi. Azione dopo azione, la velocità e i numeri di Mesut Özil e Marko Marin cingono d'assedio il Valencia, dando al Werder il controllo della partita. Al 24', gli ospiti si procurano un calcio di rigore e Frings festeggia le 100 presenze nelle competizioni UEFA trasformando dal dischetto.

Il Werder ha anche un'occasione per raddoppiare. Marin supera Ángel Dealbert e si trova uno contro uno con César Sánchez, che però riesce a neutralizzarlo. A 5' dal termine, il portiere si ripete su un tiro insidioso di Marin, mentre sull'altro fronte Banega costringe Tim Wiese alla deviazione sul palo. È il preambolo della difficile serata del Valencia, che spreca alcune facili occasioni con David Silva e Villa.

Al 55, l'arbitro espelle Banega. Colpita nell'orgoglio, la formazione di Unai Emery pareggia in meno di 120 secondi. Pablo Hernández crossa dalla destra e Silva batte a rete, ma la sua conclusione viene respinta. La palla resta in area, Mata si inserisce e sigla il pareggio, realizzando il quarto gol stagionale. Sul finire, César e Wiese compiono un difficile intervento a testa e fissano il risultato sull'1-1.