L'Anderlecht beffa l'Ajax
giovedì 17 dicembre 2009
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AFC Ajax - RSC Anderlecht 1-3
Una doppietta del 16enne Romelu Lukaku permette agli ospiti di garantirsi il primo posto nel Gruppo A.
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L’RSC Anderlecht si aggiudica il primo posto nel Gruppo A di UEFA Europa League vincendo per 3-1 contro l’AFC Ajax ad Amsterdam, mentre la squadra olandese si qualifica come seconda in classifica.
Doppietta di Lukaku
I belgi si sono subito portati in vantaggio di due gol grazie a due colpi di testa del più giovane giocatore in campo, il 16enne Romelu Lukaku. Il connazionale Jonathan Legear ha firmato il terzo gol prima del riposo, mentre Urby Emanuelson ha realizzato nella ripresa il gol della bandiera. Avendo pareggiato per 1-1 nella seconda giornata, i risultati migliori negli scontri diretti consentono ai belgi di piazzarsi al primo posto.
Anderlecht instancabile
Gli ospiti, sapendo che un successo li avrebbe proiettati in testa al girone, partono a gran ritmo e raccolgono subito i frutti al 13’. Mbark Boussoufa calcia una punizione dalla sinistra che vede Lukaku pronto a insaccare di testa per il suo primo gol in campo europeo. Non passa troppo tempo prima del suo secondo gol. Al 22’ Legear si libera sulla destra e lascia partire un cross in profondità che il giovane calciatore belga manda di testa di nuovo in rete. Il vivace Boussoufa sfiora anche lui il gol poco prima del riposo quando il suo cross da 30 metri colpisce la traversa, con Maarten Stekelenburg battuto. Poco dopo l’incessante pressione dell’Anderlecht si dimostra ancora efficace quando il portiere dell’Ajax pasticcia sul cross basso di Boussoufa e Legear è nella posizione giusta per insaccare.
Emanuelson in gol
Poco dopo l’inizio della ripresa Miralem Sulejmani serve Siem De Jong, ma l’attaccante manda fuori dall’interno dell’area. Al 72’ i belgi potrebbero incrementare il vantaggio, ma Ondřej Mazuch indirizza di testa tra le braccia di Stekelenburg da distanza ravvicinata. A 13’ dal termine Emanuelson riduce poi le distanze con un tiro ad effetto, prima che Dennis Rommedahl colpisca il palo in fase di recupero, sebbene il risultato sia già ampiamente deciso.