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La Lazio chiude con una sconfitta

S.S. Lazio - PFC Levski Sofia 0-1
All'Olimpico i Biancocelesti, già eliminati e in formazione sperimentale, si arrendono al Levski Sofia che festeggia prima vittoria e primo gol nel girone: decide Yovov al 61'.

La Lazio chiude con una sconfitta
La Lazio chiude con una sconfitta ©Getty Images

Finisce con una sconfitta l’avventura in UEFA Europa League della S.S.Lazio. La squadra di Davide Ballardini, già eliminata, si arrende davanti ai suoi tifosi al PFC Levski Sofia, che nell’ultima giornata del Gruppo G festeggia così la prima vittoria e il primo gol nella manifestazione: l’1-0 finale porta la firma di Hristo Yovov.

Successo meritato
In uno stadio Olimpico quasi deserto, ma con circa trecento tifosi al seguito della squadra bulgara, i Biancocelesti si sono presentati con una formazione sperimentale, imbottita di seconde linee e giovani. Meritato il successo della formazione di Antoni Ivanov Zdravkov, che ha colpito al 61’ e ha legittimato il successo con la traversa centrata dal capitano Georgi Sarmov.

Rivoluzione
Ballardini cambia completamente volto alla squadra reduce dall’1-0 al Genoa CFC. L’unico confermato è il portiere uruguaiano Fernando Muslera, mentre Federico Sevieri e Luis Pedro Cavanda festeggiano l’esordio assoluto con la maglia della Lazio. Zdravkov modifica in tre elementi il Levski sconfitto in trasferta dal FC Sliven nell’ultima giornata di campionato, il 6 dicembre: Zé Soares, Nikolay Dimitrov e Yovov prendono il posto di Dimitar Telkiyski, Joãozinho e Enyo Krastovchev.

Rovesciata di Eliseu
Davanti a pochi “intimi”, la partita scorre via senza eccessivi sussulti. Al 13’ Muslera para bene una conclusione di Yovov, poi Sarmov spara “alto” di sinistro. Al 24’ ci prova Eliseu con una bella rovesciata, che Bozhidar Mitrev blocca senza problemi. Un destro di Roberto Baronio viene invece deviato in corner da un difensore bulgaro.

Zé Soares pericoloso
L’azione più pericolosa del primo tempo la costruisce il Levski: Zé Soares scarica per Yovov, Cribari riesce a contenerlo e il brasiliano si avventa di nuovo sul pallone, spedendo però di un soffio a lato. Yovov calcia alto una punizione, ben più pericolosa la conclusione su calcio piazzato di Baronio che costringe Mitrev a una non semplice respinta.

Attacchi ospiti
La ripresa si apre con gli ospiti in attacco. Su un cross di Zé Soares, Cribari è bravo sbrogliare in corner poi Yordan Miliev sfiora il vantaggio con un colpo di testa che termina fuori di un soffio, con Muslera immobile. Sevieri prova senza fortuna il tiro, poi Joãozinho rimpiazza Dimitrov: il nuovo entrato si rende subito pericoloso con un tiro-cross, Muslera recupera la posizione e mette in angolo.

Sblocca Yovov
Al 61’ il Levski trova il vantaggio: Veselin Minev, con un ottimo spunto, pesca sul filo del fuorigioco Yovov che con un morbido tocco sotto beffe il portiere uruguaiano della Lazio. Lorenzo Cinque rileva Sevieri, poi Cavanda prova la conclusione dalla distanza senza impensierire Mitrev. Ci prova Baronio su punizione, senza inquadrare lo specchio, poi su un’ottima iniziativa di Stephen Makinwa è Eliseu che non riesce a coordinarsi bene per il tap-in vincente.

Incrocio dei pali
Al 73’ Sarmov colpisce un clamoroso incrocio dei pali con un bolide dalla distanza, poi una spizzata di testa di Makinwa termina di poco alta. Gli attacchi della Lazio sono sterili e poco convinti, il Levski Sofia amministra senza problemi e porta a casa una vittoria che vale per l’orgoglio e i suoi tifosi in trasferta.