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Momento difficile per Trapattoni

La sconfitta per 3-0 di ieri sera in Coppa UEFA in casa dell'AEK Atene ha reso ancora più critica la posizione dell'allenatore dei campioni d'Austria.

La sconfitta per 3-0 patita ieri sera in Coppa UEFA sul campo dell’AEK Athens FC ha ulteriormente appesantito la pressione su Giovanni Trapattoni, allenatore dei campioni d’Austria dell’FC Salzburg.

Situazione critica
Dopo aver vinto il campionato austriaco nella stagione scorsa il Salisburgo era intenzionato a ben figurare in Europa, ma dopo aver fallito l’accesso alla fase a gironi della UEFA Champions League in seguito della sconfitta contro l’FC Shakhtar Donetsk, con il punteggio complessivo di 3-2, la pesante battuta d’arresto di Atene ha reso più concreta l’eventualità di un’uscita di scena dall’Europa. Una delusione non di poco conto, considerando gli investimenti operati dal club nelle recenti stagioni.

'Tattica sbagliata'
Il 68enne Trapattoni era oggetto di critiche dopo l’inizio di una stagione non esaltante, con il Salisburgo secondo in classifica, e il risultato di Atene non ha certo contribuito a rasserenare l’atmosfera. “Probabilmente abbiamo adottato una tattica sbagliata . ha dichiarato -. Mi assumo la piena responsabilità. Al ritorno daremo il massimo per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissi”.

Giro di vite
Diciotto punti dopo dieci giornate di campionato sono considerati pochi per una squadra come il Salisburgo. Il direttore sportivo Oliver Kreuzer ha già pagato il prezzo di questa situazione, essendo stato esonerato e sostituito con lo stimato Heinz Hochhauser, coordinatore del settore giovanile, e Thomas Linke. Considerando che gli acquisti estivi Christoph Leitgeb e Saša Ilić non stanno rendendo come previsto si possono prevedere altri avvicendamenti di personale.

Male in trasferta
Tra i maggiori problemi che attualmente affliggono il club vi sono le deludenti prestazioni in trasferta. Se è vero che ha sempre vinto sulla superficie artificiale dello Stadium Salzburg Wals-Siezenheim, la squadra appare in difficoltà sull’erba naturale. Ha raccolto appena tre punti su cinque trasferte di campionato, mentre, come conferma il risultato di Atene, le cose sono andate poco meglio nelle trasferte europee.

Poca incisività
I tifosi, inoltre, cominciano a non sopportare più il gioco di Trapattoni. Con l’ex stella dell’FC Bayern München Alexander Zickler spesso schierato come unica punta, l’allenatore italiano è molto più attento a non subire gol, disponendo spesso Niko Kovač, Ezequiel Carboni e René Aufhauser come trio difensivo a centrocampo. Ora che molte squadre schierano due uomini a guardia del 33enne Zickler, i tifosi del Salisburgo percepiscono la mancanza di incisività in attacco.

La carta Rakić
Ci sono, comunque, motivi per essere ottimisti. La vittoria casalinga per 2-1 della scorsa settimana contro l’SV Mattersburg ha segnato l’esordio del nazionale serbo Under 21 Djordje Rakić al fianco di Zickler. “Rakić è un attaccante eccezionale - ha dichiarato Trapattoni -. Continuerà a crescere con noi, migliorando di molto il nostro gioco offensivo”. Dovrà comunque migliorarsi molto in fretta, se vorrà alleggerire la pressione sul suo allenatore.