Le cenerentole per l'impresa

Questa settimana si giocano i ritorni del primo turno di qualificazione di Coppa UEFA e sono diverse le squadre blasonate che rischiano con club di alcune delle più piccole nazioni europee: Andorra, Isole Faroe, Lussemburgo, San Marino e Kazakistan.

Imprese storiche
L’SP Libertas, con l’1-1 dell’andata contro gli irlandesi del Drogheda United FC, è la prima squadra sanmarinese a non aver perso in Europa e adesso ci si chiede se potrà addirittura andare oltre al ritorno. Ancora meglio il Santa Coloma FC di Andorra, capace di battere 1-0 il Maccabi Tel-Aviv FC e diventare così la prima squadra del piccolo paese pirenaico a vincere una partita in Europa. E qualcuno ora sogna un pareggio in Israele…

Sorpresa Aktobe
L’EB/Streymur, squadra delle Isole Faroe esordiente in Europa, ha resistito fino al 77’ contro i finlandesi del Myllykosken Pallo-47 e ora nessuno esclude una possibile rimonta dello 0-1. Grossa sorpresa la vittoria 1-0 dei kazaki dell’FK Aktobe sugli austriaci dell’SV Mattersburg. E in Austria ora non dormono sonni tranquilli…

Lussemburgo, possibile doppietta
Il Lussemburgo, per la prima volta assoluta, potrebbe avere addirittura due squadre nel sorteggio per il prossimo turno: l’UN Käerjéng 97 e l’FC Etzella Ettelbrück saranno infatti impegnate in casa e dovranno rimontare rispettivamente una rete contro i norvegesi del Lillestrøm SK (1-2) e due reti (0-2) contro i finlandesi dell’HJK Helsinki.

Massimo equilibrio
Nei ritorni, undici partite ripartiranno da un pareggio, mentre dieci da un solo gol di scarto. Nulla è dato per scontato e rischiano di non mancare le sorprese.