UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Rashford, l'arma in più dello United

Dopo il gol della settimana scorsa contro il Celta Vigo, Marcus Rashford cercherà di segnare ancora per portare i Red Devils in finale di UEFA Europa League.

Rashford, l'arma in più dello United
Rashford, l'arma in più dello United ©AFP/Getty Images

Dopo aver fatto la differenza nella semifinale di andata tra Manchester United e Celta Vigo, giovedì Marcus Rashford cercherà di portare avanti la sua storia d'amore la UEFA Europa League.

La scorsa settimana, il 19enne attaccante ha segnato il gol della vittoria in Galizia con uno splendido calcio di punizione. Nel primo tempo, aveva costretto il portiere avversario Sergio Álvarez a tre splendide parate.

"È un ragazzo di 19 anni, ma un ragazzo di 19 anni innamorato del calcio - ha commentato José Mourinho dopo la gara di andata -. Alla fine degli allenamenti, si ferma ancora mezz'ora per esercitarsi sulle punizioni, aspettando la sua occasione. È molto maturo: dimentichiamoci dei suoi anni, perché quel che conta è la qualità".

Il grande impegno del giovane sembra dare i suoi frutti proprio nelle ultime settimane della stagione. Da fine settembre a inizio aprile, Rashford aveva segnato appena tre gol fra tutte le competizioni, ma l'infortunio al crociato di Zlatan Ibrahimović gli ha offerto nuove possibilità.

Highlights: guarda il gol su punizione di Rashford

L'attaccante le ha sfruttate soprattutto in UEFA Europa League, dove già l'anno scorso aveva segnato due gol in rapida successione nell'esordio contro il Midtjylland. Ora, Rashford conta tre gol nelle ultime cinque gare da titolare. Gol pesanti, peraltro, come quello ai supplementari che ha chiuso la sfida ai quarti contro l'Anderlecht.

"Continua a crescere e ha segnato un gol bellissimo e importante - aggiunge il portiere Sergio Romero, che intravede la finale del 24 maggio a Stoccolma -. Tutti i giorni lo vediamo fare cose come queste".

Highlights: il gol di Rashford ai supplementari contro l'Anderlecht

Il Celta dovrà tenere a bada il giovane di Manchester ma non smette di sognare la finale, anche perché tre delle sei vittorie conquistate in Europa sono arrivate in trasferta (contro Shakhtar Donetsk, Panathanaikos e Krasnodar). A gennaio, inoltre, la formazione galiziana è diventata la prima a vincere in casa del Real Madrid dopo 11 mesi.

"Quelle vittorie sono importanti perché ci fanno capire che è ancora possibile - spiega John Guidetti, ex attaccante del Manchester City -. Questa squadra ha altre frecce al suo arco e non molla mai. È andata così anche contro lo Shakhtar: se vinciamo 2-0 all'Old Trafford siamo qualificati. Sarà difficile, ma non è ancora finita".