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La Roma si avvicina alla Juve, Inter ancora ko

Nel posticipo i Giallorossi travolgono 4-1 il Palermo e tornano al secondo posto, a due punti dalla capolista: segnano Salah, Paredes, Džeko ed El Shaarawy. I Nerazzurri battuti 2-1 dall'Atalanta, la Fiorentina passa 5-3 a Cagliari.

La Roma esulta dopo il gol del vantaggio contro il Palermo, realizzato da Mohamed Salah
La Roma esulta dopo il gol del vantaggio contro il Palermo, realizzato da Mohamed Salah ©Getty Images

Atalanta-Inter 2-1 (Masiello 10’, Pinilla 88’ su rig.; Éder 50’)
L’Inter incassa la terza sconfitta consecutiva in campionato e scivola al tredicesimo posto in classifica. All’Atleti Azzurri d’Italia, l’Atalanta supera 2-1 i Nerazzurri di Frank de Boer grazie a un rigore trasformato da Mauricio Pinilla a due minuti dalla fine.

I padroni di casa di Gian Piero Gasperini sbloccano il risultato con Andrea Masiello dopo dieci minuti. Jasmin Kurtić fa la sponda sugli sviluppi di un corner e il difensore appostato sul secondo palo insacca. Rafael Tolói, ex difensore della Roma, impegna severamente Samir Handanović, che si salva di pugno.

Nella ripresa la squadra di de Boer trova il pareggio con una bellissima punizione di Éder e sembra poter perfezionare la rimonta, tanto più che Etrit Berisha compie un grande intervento su Ivan Perišić. Va vicino al gol anche il portoghese João Mário, ma a due minuti dalla fine l’Atalanta beneficia di un rigore per il fallo di Davide Santon su Franck Kessié: dal dischetto Pinilla batte lo specialista Handanović e regala alla squadra di Gasperini il terzo successo nelle ultime quattro partite.

Cagliari-Fiorentina 3-5 (Di Gennaro 2’, Capuano 61’, Borriello 77’; Kalinić 20’, 40’, 53’, Bernardeschi 26’, 31’)
La Fiorentina ritrova il successo in campionato dopo quattro partite e sale al decimo posto in classifica, con una partita ancora da recuperare. Al Sant’Elia, i Viola di Paulo Sousa superano 5-3 un Cagliari che arrivava in grande forma a questa sfida.

I sardi passano in vantaggio al primo affondo, con Davide Di Gennaro, ma i toscani prima pareggiano con Nikola Kalinić - che non segnava dal 20 agosto - poi perfezionano la rimonta con due perle di Federico Bernardeschi e un altro go dell’attaccante croato. Il primo tempo si chiude 4-1 per la Fiorentina e il gol a inizio ripresa ancora di Kalinić chiude in pratica la contesa.

La squadra di Massimo Rastelli ha però una reazione e con i gol di Marco Capuano e Marco Borriello rende più onorevole la sconfitta. Finisce 5-3 per la squadra di Sousa.

Bologna-Sassuolo 1-1 (Verdi 10'; Matri 86')
Il Sassuolo rimonta in extremis il Bologna ed evita la sconfitta nel derby emiliano. Al Dall’Ara, la sfida tra la squadra di Roberto Donadoni e quella di Eusebio Di Francesco termina 1-1.

I padroni di casa passano in vantaggio dopo appena dieci minuti con Simone Verdi, che con una splendida punizione mette il pallone sotto la traversa, con Andrea Consigli che può solo guardare. Il Bologna trova due volte il raddoppio, ma si vede annullare in entrambe le circostanze la rete per fuorigioco.

Nella ripresa Di Francesco si gioca la carta Matteo Politano ma è un altro nuovo entrato, Alessandro Matri, a realizzare a quattro minuti dalla fine il pareggio: su un lungo lancio di Lorenzo Pellegrini, l’attaccante approfitta dell’errore di capitan Domenico Maietta e beffa con un pallonetto Angelo da Costa, festeggiando il primo gol in maglia Neroverde.

Roma-Palermo 4-1 (Salah 31’, Paredes 51’, Džeko 68’, El Shaarawy 82’; Quaison 80’)
La Roma ottiene la terza vittoria consecutiva e torna al secondo posto, riducendo a soli due punti il distacco dalla Juventus capolista. All’Olimpico, i Giallorossi travolgono 4-1 il malcapitato Palermo e si riscattano dopo il deludente 3-3 contro l’Austria Vienna in UEFA Europa League. 

La squadra di Luciano Spalletti parte con il piede premuto sull’acceleratore sfiora più volte il gol. Edin Džeko non riesce a superare Josip Posavec, poi due volte Stephan El Shaarawy e Federico Fazio vanno vicini al vantaggio. Che arriva comunque al 31. Džeko premia l’inserimento di Mohamed Salah, l’egiziano calcia di sinistro e sorprende il portiere avversario per l’1-0.

Alessandro Diamanti, su punizione, prova a guidare la reazione dei Rosanero, ma a inizio ripresa arriva il raddoppio della Roma. Leandro Paredes calcia una punizione a giro da posizione defilata, Posavec commette un errore gravissimo e il pallone si insacca per il 2-0. Wojciech Szczęsny si oppone alla grande prima sul sinistro di Diamanti e poi sul colpo di testa ravvicinato di Siniša Anđelković, ma al 68’ è ancora la squadra di Spalletti a colpire.

Alessandro Florenzi, in campo a inizio ripresa, serve un gran pallone a Džeko, che controlla e mette con il destro alle spalle del portiere croato dei Rosanero. Per il bosniaco, capocannoniere del campionato, è il gol numero 8. La formazione di Roberto De Zerbi torna a sperare con Robin Quaison, che batte Szczęsny con una conclusione deviata da Kostas Manolas, ma in ripartenza la Roma chiude il conto con El Shaarawy, che fa centro sullo scarico di Salah. Finisce 4-1. 

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