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La Roma va ko, pari per Inter e Fiorentina

Con il Torino, i Giallorossi rimediano la seconda sconfitta esterna di fila: non basta il rigore di Totti, finisce 3-1. I Nerazzurri pareggiano 1-1 con il Bologna, bene il Sassuolo; 0-0 contro il Milan per i Viola, con Iličić che sbaglia un rigore.

Iago Falqué (Torino), qui in un'azione con Radja Nainggolan (Roma): i due gol dello spagnolo sono valsi ai Granata la vittoria sui Giallorossi
Iago Falqué (Torino), qui in un'azione con Radja Nainggolan (Roma): i due gol dello spagnolo sono valsi ai Granata la vittoria sui Giallorossi ©AFP/Getty Images

Torino-Roma 3-1 (Belotti 8’, Iago Falqué 52’ su rig., 65’; Totti 55’ su rig.)
La Roma rimedia la seconda sconfitta esterna consecutiva in campionato e vede aumentare a cinque punti il distacco dalla vetta. In casa del Torino, nell’anticipo dell’ora di pranzo, i Giallorossi si inchinano 3-1 alla squadra guidata da Siniša Mihajlović, trafitti dalla doppietta dell’ex Iago Falqué.

L’avvio della formazione di Luciano Spalletti è incoraggiante, Joe Hart esce bene su Edin Džeko mentre Radja Nainggolan sfiora il gol con un gran tiro. A passare in vantaggio, però, sono i Granata: Wojciech Szczęsny si oppone a Iago Falqué, ma Joel Obi crossa e sul secondo palo pesca Andrea Belotti che insacca.

La Roma sfiora subito il pari con Džeko, ma è il Torino a mangiarsi le mani. Iago Falqué prima colpisce il palo, poi calcia incredibilmente sul portiere avversario. Gli estremi difensori sono in giornata, con Hart che dice di no all’attaccante bosniaco dei Giallorossi - suo ex compagno nel Manchester City - e Szczęsny che si supera su Belotti.

Nella ripresa Spalletti inserisce Francesco Totti, ma la squadra di Mihajlović raddoppia. Bruno Peres, altro ex, sgambetta Belotti e l’arbitro assegna il rigore: dal dischetto va Iago Falqué, che trasforma. La Roma ha un sussulto e torna subito in gara: stavolta è Lorenzo De Silvestri a commettere fallo in area, dagli undici metri è Totti a realizzare e festeggiare il suo gol numero 250 in Serie A.

L’illusione dei Giallorossi dura poco, perché un sinistro da fuori di Iago Falqué viene deviato da Federico Fazio e vale il 3-1 per i padroni di casa. Per la Roma è notte fonda, il suo portiere le evita il tracollo con gli interventi su Josef Martínez e Davide Zappacosta.

Inter-Bologna 1-1 (Perišić 37’; Destro 14’)
L’Inter non riesce a centrare la quarta vittoria consecutiva e deve accontentarsi di un pareggio casalingo contro il Bologna: al Meazza, la sfida tra i Nerazzurri e la squadra di Roberto Donadoni termina 1-1.

A San Siro i Felsinei colpiscono dopo 14 minuti. Saphir Taider soffia il pallone a Geoffrey Kondogbia e innesca Simone Verdi, che a sua volta serve Destro: il numero 10, a tu per tu con Samir Handanovič, non sbaglia. Per l’ex attaccante della Roma, cresciuto proprio nelle giovanili Nerazzurre, è il terzo gol in cinque partite.

Frank de Boer richiama il centrocampista francese e inserisce Assane Demoya Gnoukouri; al 37’ i padroni di casa trovano il pareggio. Cross di Antonio Candreva e splendido sinistro al volo di Ivan Perišić, che non dà scampo ad Angelo Da Costa: per il croato è il secondo gol in campionato, dopo quello alla Juventus.

Il portiere del Bologna si esalta proprio su Candreva, nella ripresa l’Inter attacca ma non trova lo spunto decisivo: finisce in parità.

Sassuolo-Udinese 1-0 (Defrel 34')
Il Sassuolo conquista un’altra vittoria casalinga e raggiunge quota 9 punti in classifica: a Reggio Emilia, i Neroverdi di Eusebio Di Francesco hanno la meglio di misura sull’Udinese e lo scavalcano in classifica.

Nel primo tempo Orestis Karnezis, portiere greco dei Friulani, salva il risultato su Mattep Politano, ma al 34’ deve capitolare. Questa volta il numero 1 esce male sul cross di Pol Lirola e Gregoire Defrel non ha problemi da due passi a insaccare: per il francese è il quarto gol in cinque partite di campionato.

Nella ripresa l’Udinese si sveglia e colpisce due traverse allo scadere, con un tiro-cross di Stipe Perica e un colpo di testa di Felipe; ma il Sassuolo porta a casa l’1-0 e fa festa.

Fiorentina-Milan 0-0 
La Fiorentina ottiene il secondo pareggio consecutivo nel posticipo contro il Milan e non riesce a scavalcarlo. Contro la squadra guidata dal loro ex allenatore Vincenzo Montella, i Viola falliscono un calcio di rigore con Josip Iličić e devono accontentarsi dello 0-0.

Al Franchi le occasioni fioccano in avvio. Federico Bernardeschi e Iličić vanno vicini al gol, mentre M'Baye Niang sciupa una ghiotta chance a tu per tu con Ciprian Tătărușanu. Al 24’ la squadra di Paulo Sousa può battere un calcio di rigore, perché l’arbitro indica il dischetto sul contatto tra Davide Calabria e Borja Valero: dagli undici metri va Iličić, che però colpisce il palo.

Nella ripresa Carlos Salcedo si oppone stoicamente prima a Carlos Bacca e poi a Giacomo Bonaventura, dalla parte opposta Gianluigi Donnarumma dice di no a Nikola Kalinić. Le due squadre continuano a premere, Suso è “murato” dalla difesa Viola mentre Donnarumma compie un prodigio su Borja Valero. L’ultima chance è per Carlos Bacca, che mette a lato di un soffio dopo l’errore di Carlos Sánchez.

A Firenze finisce 0-0.

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