Gabigol ha le idee chiare: "Voglio il massimo per l'Inter"

Gabriel Barbosa, per tutti Gabigol, si presenta all'Inter e ai suoi tifosi in un giorno che non è proprio come tutti gli altri. 22 settembre 2016: il quarantesimo compleanno di Ronaldo, "Il Fenomeno". 

Uno scenario suggestivo, una sorta di passaggio di consegne ideale tra due brasiliani con l'Inter nel destino. Ronaldo è il passato glorioso, Gabigol il futuro denso di speranze. Riuscirà il "nuovo Neymar" a ripercorrere le orme del suo illustre predecessore in nerazzurro? La risposta potrà darla solo il campo, ma è lo stesso 21enne brasiliano, fresco vincitore della medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Rio, a voler evitare ogni tipo di paragone.

"Sono molto felice di essere qui, ma non voglio fare paragoni - ha dichiarato il nuovo acquisto nerazzurro durante la conferenza stampa di presentazione -. Io sono soltanto Gabriel, l'Inter invece è una grande squadra, con una grande tifoseria. Voglio fare la storia con questa maglia".

Nessuna intenzione di mettersi in competizione con una leggenda nerazzurra, dunque, ma anche tanta sana ambizione: "L’Inter è stata sempre la mia prima opzione, una squadra con grandi giocatori, un grande allenatore e una grande struttura. Quello che è importante per me ora è dare una mano, imparare, aiutare i miei compagni e vincere il massimo".

Dopo un avvio di stagione poco brillante, culminato con la clamorosa sconfitta casalinga contro l'Apoel Beer-Sheva alla prima giornata di UEFA Europa League, l'Inter ha corretto la rotta e ha inanellato due vittorie consecutive in campionato contro Juventus e Empoli. La mano del nuovo tecnico Frank de Boer comincia a vedersi in maniera più evidente e Gabigol potrebbe rappresentare, con la sua qualità, il tassello finale per far decollare definitivamente le ambizioni nerazzurre.

"Ho avuto i primi contatti con il mister già al telefono, sono state conversazioni importanti. In questo momento la squadra sta giocando bene, sarà importante continuare su questa strada e io voglio contibuire e prometto che darò il massimo. Il campionato italiano è molto diverso da quello brasiliano, è più tattico e più fisico e le squadre competitive sono tante, ma noi siamo un grande club e giocheremo grandi partite".

"L’Inter è sempre stata la mia prima opzione, ho avuto offerte da altri grandi club, ma con tutto il rispetto per tutti sono convinto di esser arrivano nella più grande squadra italiana - ha aggiunto Gabigol -. Qui c'è un grande progetto e c'è un grande allenatore. E l'unica cosa che conta sarà vincere".

Idee ben chiare, dunque, per chi deve ancora esordire con la maglia della Beneamata. E se la determinazione a parole mostrata a parole coinciderà con il rendimento sul campo, allora forse l'Inter ha davvero trovato l'erede del Fenomeno.