Ecco perché il Liverpool può vincere l'Europa League

Allenatore-trascinatore
Jürgen Klopp dal suo arrivo ha trasformato il Liverpool e i giocatori a sua disposizione. Nessun nuovo calciatore è arrivato, ma ogni singolo membro della squadra con lui in panchina è riuscito a fare cose che prima sembravano al di là delle proprie possibilità, soprattutto nell'ultimo periodo di Brendan Rodgers. Adam Lallana è cresciuto più di chiunque altro. Ha brillato contro il Manchester United ed è stato decisivo nel ritorno della semifinale col Villarreal.

Anche Dejan Lovren (compagno di Lallana ai tempi del Southampton) è cresciuto molto col tedesco in panchina, ed è stato determinante per mantenere la porta inviolata nel ritorno contro gli spagnoli.

Vincere in perfetto stile inglese
Il Villarreal è stato travolto dall'intensità del Liverpool nel ritorno della semifinale. Il Sevilla è indubbiamente una squadra più esperta del Villareal, ma se gli inglesi sapranno ripetere la prestazione di Anfield, non sarà facile per gli uomini di Unai Emery gestire la marea Reds. Le squadre inglesi hanno sempre costruito i successi in Europa attraverso un calcio fatto di velocità e intensità, e col tedesco in panchina il Liverpool sembra essere tornato al canovaccio di sempre.

Il ritorno di Can 
Il ritorno prima del previsto di Emre Can dall'infortunio è stato un altro fattore determinante nella vittoria sul Villareal. Dopo l'infortunio ai legamenti della caviglia in seguito alla gara col Borussia Dortmund di tre settimane prima, Emre per recuperare in tempo per il ritorno della semifinale ad Anfield non ha avuto un solo giorno di riposo lavorando anche sette o otto ore al giorno al Melwood. Ciò che offre al Liverpool è la capacità di interrompere i contropiedi e impostare la manovra agendo davanti alla difesa a quattro. Un Can in forma sarà fondamentale in finale.

La metamorfosi di Sturridge
Daniel Sturridge ha talento e fame di gol (ottimo il rapporto tra i gol e i minuti giocati) ma Klopp, soprattutto all'inizio, l'aveva messo in discussione lasciandolo spesso fuori dai titolari. Sturridge, infatti, è rimasto in panchina nell'andata della semifinale col Villarreal, ma nel ritorno ha dimostrato ciò che sa fare siglando il suo quinto gol nelle ultime sette partite. L'inglese è quindi uno dei più riposati e sembra essere entrato in forma perfettamente in tempo per la finale di Basilea.

Il Liverpool non si arrende mai
Il Liverpool è un club che ci crede sempre e che non si arrende mai. I suoi tifosi hanno visto la squadra risorgere dall'inferno nel miracolo di Istanbul del 2005 e compiere un'impresa simile quest'anno col Borussia Dortmund. Klopp ha infatti evocato il ricordo di Istanbul nel discorso di fine primo tempo contro il BVB. I Reds hanno vinto cinque Coppe dei Campioni e tre Coppe UEFA e il suo passato è fonte d'ispirazione per il presente.

Lovren, per esempio, è molto fiducioso. "È una gara da 50 e 50. Non sarà facile. Non è un caso che il Sevilla sia in finale, ma tutto è possibile. Se saremo al completo non temiamo nessuno", ha raccontato a UEFA.com.