Napoli vittoria e primato, pari Fiorentina

Empoli-Lazio 1-0
Continuano le difficoltà della Lazio in campionato. Già qualificati ai sedicesimi di UEFA Europa League e certi del primo posto nel girone, i Biancocelesti sono battuti in casa dell’Empoli FC e rimediano la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite: è un gol in apertura di Lorenzo Tonelli a decidere la sfida del Castellani.

La gara si risolve dopo cinque minuti. Su un corner battuto da Leandro Paredes, Tonelli in tuffo batte Federico Marchetti e firma l’1-0. Łukasz Skorupski controlla le conclusioni di Sergej Milinković-Savić e Filip Djordjević, mentre la squadra di Stefano Pioli si rende pericolosa con Antonio Candreva. Nella ripresa la Lazio va vicina al pareggio con Ştefan Radu, che scheggia la traversa, mentre a Miroslav Klose sono annullati due gol, il primo per fallo sul portiere avversario, il secondo per fuorigioco.

L’Empoli di Marco Giampaolo vince 1-0 e riduce a un punto il distacco dalla Lazio.

Sassuolo-Fiorentina 1-1
L'ACF Fiorentina incappa nel secondo pareggio consecutivo e non riesce a scavalcare – anche se provvisoriamente – l’FC Internazionale Milano in testa alla classifica. A Reggio Emilia, il primo Monday Night tra l’US Sassuolo Calcio e i Viola termina 1-1, un risultato che consente comunque alla squadra di Paulo Sousa di salire al secondo posto solitario alle spalle dei Nerazzurri.

In apertura Andrea Consigli si salva sul corner a rientrare di Borja Valero, poi la Fiorentina reclama senza ottenerlo un rigore per un intervento su Josip Iličić. Al 6’, comunque, i Viola sbloccano il risultato. Il gol lo firma proprio Borja Valero, che controlla il pallone in area sul cross di Iličić deviato da Giuseppe Rossi e lo mette nel sacco. Lo spagnolo, al secondo centro in campionato, prova ancora a sorprendere Consigli fuori posizione, poi il portiere del Sassuolo compie un grande intervento su Iličić.

La Fiorentina sembra controllare la partita, ancora Milan Badelj va vicino al raddoppio ma al 42’ arriva il pari: lo firma Sergio Floccari, che svetta bene di testa e realizza l’1-1. Nella ripresa ancora Consigli dice di no a Manuel Pasqual, poi Gonzalo Rodriguez devia in angolo il sinistro di Floccari. L’ultima parata è ancora dell’estremo difensore di Eusebio Di Francesco, sul tiro-cross di Iličić.

Napoli-Inter 2-1
Il Napoli ottiene la terza vittoria consecutiva in campionato - l’ottava nelle ultime nove partite - e vola in testa al campionato. Nel Monday Night, i Partenopei superano 2-1 l’FC Internazionale Milano e la scavalcano al primo posto: decide la sfida del San Paolo la doppietta di un incontenibile Gonzalo Higuaín.

Dopo due minuti, la squadra di Maurizio Sarri è già avanti. José Callejón va in percussione, il pallone finisce a Higuaín che lascia partire un destro terrificante che non dà scampo a Samir Handanović. I Partenopei vanno ancora all’attacco con lo stesso Callejón e Marek Hamšík, mentre l’Inter si fa vedere con Fredy Guarín che calcia alto di pochissimo.

La squadra di Roberto Mancini sfiora il pareggio con Ivan Perišić, ma il croato calcia male dopo la grande azione di Adem Ljajić sulla destra. Prima dell’intervallo, però, i Nerazzurri restano in dieci per l’espulsione di Yuto Nagatomo, punito con il secondo giallo per un intervento in ritardo su Allan.

Al 62’, il Napoli raddoppia. Il colpo di testa di Raúl Albiol diventa un assist per Higuaín, il Pipita si incunea tra Miranda e Jeison Murillo e di destro fredda ancora Handanović: per l’attaccante argentino è il gol numero 12 in campionato. Dopo cinque minuti i Nerazzurri tornano in partita. Ljajić vince un rimpallo e di sinistro mette alle spalle di Pepe Reina: gara riaperta.

La squadra di Mancini, malgrado l’inferiorità numerica, attacca con generosità, ma in poeto recupero colpisce due pali, con il neo-entrato Stevan Jovetić e Miranda. I ragazzi di Sarri tirano un sospiro di sollievo e portano a casa un successo che vuol dire primato.