Il talento della settimana: Andrija Živković
sabato 31 ottobre 2015
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Andrija Živković è il più giovane esordiente di sempre nella nazionale maggiore serba e quest'estate ha vinto i mondiali Under 20: un curriculum notevole per un ragazzo che sembra destinato a un grande futuro.
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A soli 17 anni e 92 giorni, Andrija Živković è diventato il più giovane esordiente di sempre nella nazionale maggiore serba. Il debutto è arrivato meno di due mesi dopo la prima presenza con il Partizan, coronata da un gol. Quest'estate, inoltre, il giocatore ha vinto la Coppa del Mondo FIFA Under 20: un curriculum notevole per un ragazzo che ha compiuto 19 anni a luglio e sembra destinato a un grande futuro.
Nome: Andrija Živković
Squadra: Partizan
Esordio: 25 agosto 2013 contro il Radnički 1923 (campionato serbo)
Ruolo: esterno
Nazionalità: serbo
Data di nascita: 11 luglio 1996
Piede preferito: sinistro
Altezza: 170 cm
Dicono di lui...
"È incredibile quello che riesce a fare Živković, sia come corsa che come gesti tecnici. Il suo ottimo dribbling è accompagnato da un tiro potente e preciso. Con Živković in avanti può sempre succedere qualcosa. Inoltre è giovane e non si tira mai indietro quando c'è da difendere".
Radovan Ćurčić, Ct della Serbia
"Questo piccolo ragazzo sarà un grande giocatore".
Siniša Mihajlović, che ha fatto esordire Živković
Le origini...
Živković è nato a Nis, città della Serbia meridionale che ha dato i natali anche a un altro grande giocatore della Jugoslavia: Dragan Stojković. È approdato alle giovanili del Partizan a 15 anni, proseguendo la scuola a Belgrado. Due anni dopo sono arrivati gli esordi con la sua squadra di club e la nazionale, nel 2-0 sul Giappone che ha segnato l'addio di Dejan Stanković. Che sia un cambio della guardia? In questa stagione, il giovane ha già segnato nove gol fra tutte le competizioni, di cui uno nelle qualificazioni di UEFA Champions League e tre nella fase a gironi di UEFA Europa League.
Stile di gioco...
Senza palla, Živković mantiene semplicemente la posizione e la disciplina tattica, ma quando la conquista diventa esplosivo. È veloce e diretto, ha un dribbling fenomenale, un tiro potente e una propensione per l'assist.
Un mix di...
Per portamento e stile di gioco, ricorda tre esterni del Partizan dei primi anni 2000: Zoran Tošić, Miralem Sulejmani e Adem Ljajić. Živković, però, potrebbe essere superiore per capacità tecniche.
Il momento magico...
Nonostante gli exploit a soli 17 anni, la vera consacrazione di Živković è arrivata con il trionfo ai mondiali Under 20 in Nuova Zelanda, dove ha segnato due gol, servito quattro assist e giocato sempre per 90 minuti. Senza dubbio, è stato il leader e il miglior giocatore della sua squadra.
La migliore delle ipotesi...
Živković è già titolare nel Partizan e lo sarà probabilmente fino al termine della stagione, quando le grandi squadre europee cominceranno a bussare. Benché possa essere ancora convocato nell'Under 19 e nell'Under 21, è già parte integrante della nazionale maggiore. Al momento, però, potrebbe scendere di una categoria per aiutare la Serbia a raggiungere gli Europei Under 21 del 2017 in Polonia.
Lui dice...
"Voglio tenere i piedi per terra. Ascolto tutti e tutto, ma so che devo ancora crescere e lavorare molto. L'unico modo è andare avanti un passo alla volta. Spero di poter fare bene con la nazionale maggiore, come ho fatto nelle giovanili. Il mio sogno è continuare a migliorare e, un giorno, essere uno dei migliori giocatori".