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Terza giornata Europa League, spunti di discussione

Un altro pareggio per il Liverpool, il Rapid Wien sulla buona strada per diventare il secondo club austriaco a collezionare solo vittorie nel girone e un potenziale Cristiano Ronaldo per lo Sporting tra gli spunti di discussione della terza giornata.

Terza giornata Europa League, spunti di discussione
Terza giornata Europa League, spunti di discussione ©Getty Images

Notte memorabile per l'Anderlecht
Dopo il pareggio con il Monaco e la sconfitta con il Qarabağ nelle prime due giornate del Gruppo J, l'Anderlecht sembrava condannato a una eliminazione precoce prima del doppio confronto contro il Tottenham Hotspur. La vittoria per 2-1 ha invece ridato vita alle sue speranze di qualificazione. "E' una partita della quale parlerò per anni credo", ha detto Olivier Deschacht a UEFA.com.

Berend Scholten

I due volti di Nikolić
Il Legia Warszawa ha fatto il suo primo punto e il suo primo gol in tre partite del Gruppo D quando ha pareggiato 1-1 in casa contro il Club Brugge – e in Polonia ci si chiede: cosa succede a Nemanja Nikolić in UEFA Europa League? L'attaccante ungherese ha segnato già 15 gol in campionato in questa stagione, ma in Europa non è ancora andato a segno. Come mai? Il Legia tende in effetti a giocare un calcio più offensivo in campionato, mentre in Europa deve essere più cauto. Se vogliono qualificarsi, sia il Legia che Nikolić devono migliorare e diventare più cinici. La trasferta in casa del Club Brugge il 5 novembre potrebbe essere decisiva.
Piotr Koźmiński

Il nuovo Cristiano Ronaldo?
Una settimana fa non aveva ancora segnato un gol in prima squadra, ora Matheus Pereira viene considerato il Cristiano Ronaldo dello Sporting CP. Almeno in Portogallo. Dopo la doppietta messa a segno nel 4-0 contro l'UD Vilafranquens sabato in Coppa del Portogallo, il 19enne - cresciuto nelle giovanili del club - è andato a segno altre due volte nella vittoria per 5-1 nel Gruppo H contro lo Skënderbeu. Un colpo di testa da opportunista e un bel sinistro hanno regalato i due gol all'esterno brasiliano..
José Nuno Pimentel

Matheus Pereira festeggia il suo primo gol contro lo Skënderbeu
Matheus Pereira festeggia il suo primo gol contro lo Skënderbeu©AFP/Getty Images

Specialisti in pareggi: Liverpool
La prima partita casalinga del Liverpool sotto la guida di Jürgen Klopp non è andata come previsto, con il Rubin Kazan che ha fermato sul pareggio per 1-1 i padroni di casa ad Anfield. E' stato il quarto pareggio consecutivo in tutte le competizioni per i Reds e il settimo nelle sue ultime otto partite. Klopp avrebbe potuto festeggiare una vittoria se Christian Benteke avvesse insaccato al posto di colpire l'esterno della rete. Con l'attaccante belga di nuovo in squadra dopo l'infortunio e Daniel Sturridge vicino al rientro, però, questa sequenza potrebbe presto interrompersi.

Il Rapid vuole la perfezione
Il Rapid Wien, capolista del Gruppo E, non ha mai passato la fase a gironi nei suoi quattro precedenti in Coppa UEFA e UEFA Europa League. La squadra di Zoran Barisic sembra invece destinata a farcela in questa stagione, dopo tre vittorie in tre partite. Se chiudesse a punteggio pieno, ripeterebbe le gesta di un altro club austriaco, il Salisburgo, che aveva chiuso il girone con solo vittorie nelle stagioni 2009/10 e 2013/14. 

La formula magica di Sarri 
Maurizio Sarri e il Napoli hanno iniziato al meglio il Gruppo D, registrando tre vittorie su tre partite e segnando ben 11 gol. Il Napoli ha messo fine alla serie di quattro risultati utili del Midtjylland in Europa con una bellissima prestazione offensiva in Danimarca alla terza giornata, anche se Sarri sottolinea l'importanza di una organizzazione perfetta della linea di difesa, e in effetti la sua squadra ha subito una sola rete. Dopo aver passato gran parte della sua carriera nelle serie minori, Sarri sta ben impressionando alla guida del Napoli.

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