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La Fiorentina si sveglia tardi, vince il Lech

Fiorentina - Lech 1-2
I gol di Dawid Kownacki e Maciej Gajos condannano la Fiorentina al secondo ko interno nel girone. Non basta la rete di Rossi nel finale, viola ultimi.

La Fiorentina si sveglia tardi, vince il Lech
La Fiorentina si sveglia tardi, vince il Lech ©Getty Images
  • Fiorentina ultima nel Gruppo I dopo il secondo ko interno nel girone
  • La squadra viola fa tanta fatica a concludere e il Lech passa in vantaggio al 65’ capitalizzando un contropiede con il 18enne Dawid Kownack, entrato da un paio di minuti.
  • Kownack esce per infortunio ma proprio il suo sostituto Maciej Gajos raddoppia per gli ospiti
  • Giuseppe Rossi accorcia nel finale, Rebić espulso e Babacar spreca la palla del pari
  • Le due squadre si sfideranno di nuovo al Municipal Stadium Poznan il 5 novembre

La Fiorentina perde 2-1 in casa contro il KKS Lech Poznań e vede complicarsi il cammino nel Gruppo I. La squadra di Paulo Sousa è ora ultima nel girone al giro di boa.

Il tecnico portoghese fa ricorso al turn-over ma la Fiorentina parte comunque forte e va subito vicina al gol sugli sviluppi di una punizione dalla destra di Matías Fernández. Il Lech si salva in qualche modo sui tentativi in successione di Davide Astori e Khouma Babacar. La Fiorentina ha in mano il pallino del gioco ma fatica a trovare spazi contro l’organizzato Lech del nuovo tecnico Jan Urban.

Il pubblico di casa si accende per ogni giocata di Giuseppe Rossi che ha una voglia matta di far vedere i suoi progressi. Proprio Pepito sbaglia però la misura del passaggio che avrebbe mandato in porta Babacar, permettendo a Jasmin Burić di anticipare l’attaccante senegalese in uscita.

Tra i giocatori più attivi della Fiorentina c’è senz’altro Ante Rebić, il 22enne croato cambia spesso passo a destra e mette al centro palloni invitanti su cui però arrivano sempre prima i difensori del Lech. La squadra viola fa una fatica terribile a tirare in porta. La prima frazione si chiude con una sola conclusione nello specchio, un tentativo di pallonetto da dimenticare di Verdù.

Poco prima dell’ora di gioco Rossi manda al tiro Babacar con una bella giocata, ma Burić ci mette una pezza con un bell’intervento in tuffo. Paulo Sousa si gioca la carta Vecino e richiama un Verdù in difficoltà, ma è il Lech a passare clamorosamente in vantaggio. Gergő Lovrencsics innesca il turbo a destra e centra basso per il 18enne Dawid Kownack - entrato da appena un paio di minuti - che da due passi mette dentro nonostante il tentativo di respinta di Luigi Sepe.

Entra anche Federico Bernardeschi, la Fiorentina spinge a testa bassa e colleziona una serie di corner e punizioni pericolose. Sousa va all-in e sostituisce Mario Suárez con Josip Iličič. Burić si oppone alla potente conclusione da fuori di Vecino con Bernardeschi che sbaglia il tap-in da buona posizione.

 Lo stesso Bernardeschi si vede negare il gol da Burić a dieci minuti dalla fine. Il numero 10 calcia a botta sicura sul passaggio di Mati Fernandes, ma il portiere polacco si oppone alla grande di piede. Dal possibile 1-1 si passa subito allo 0-2. Dudka calcia al volo in area sugli sviluppi di una punizione, e Maciej Gajos - entrato al posto dell’infortunato Kownack - pesca il rasoterra vincente.

Rossi riapre la partita al 90’ insaccando dalla corta distanza sul passaggio basso di Mati Fernandez e lo stesso Pepito va vicino al pari andando subito a pressare sul rinvio di Burić. Il pallone gli carambola addosso e finisce fuori di un niente. Rebić viene espulso per un fallo a centrocampo ma la Fiorentina ha ancora la palla buona per pareggiare: Facundo Roncaglia crossa da destra ma Babacar, che aveva innescato il difensore, manda alto di testa da due passi con la porta vuota.