Poker Napoli, Fiorentina prima da sola

Milan-Napoli 0-4
Straordinaria prova di forza del Napoli, che a San Siro ottiene la seconda vittoria consecutiva - la terza nelle ultime quattro partite - e vola al sesto posto a sei punti dalla vetta. Il Milan incappa nella seconda sconfitta di fila, la quarta nelle ultime sette partite giocate, ed entra ufficialmente in crisi.
La squadra di Maurizio Sarri sblocca il risultato dopo tredici minuti: Lorenzo Insigne serve Allan e il centrocampista batte Diego López in diagonale. Lo stesso Insigne, dopo tre minuti della ripresa, raddoppia con uno splendido tiro a giro sullo scarico di Gonzalo Higuaín; poi è ancora Lorenzo Il Magnifico a trovare il tris con una punizione che sorprende il portiere Rossonero sul primo palo. Il poker arriva grazie all’autorete di Rodrigo Ely, che paga a caro prezzo il tentativo di anticipo su Higuaín sul cross di Faouzi Ghoulam. Per la squadra di Siniša Mihajlović è notte fonda.

Fiorentina-Atalanta 3-0
Quinta vittoria consecutiva per la Fiorentina, la sesta nelle prime sette giornate di campionato: i Viola di Paulo Sousa approfittano del pareggio dell’Inter e conquistano la vetta solitaria della Serie A grazie al 3-0 all’Atalanta.
La partita si mette subito in discesa per i Gigliati, visto che Jakub Błaszczykowski è steso in area e l’arbitro assegna il rigore, espellendo Gabriel Paletta: dal dischetto, Josip Iličić non sbaglia. Ciprian Tătăruşanu salva il risultato su Maximiliano Moralez, ma poco dopo la mezzora Borja Valero - che in precedenza aveva colpito il palo - raddoppia, dopo un bel triangolo con Federico Bernardeschi. Nel finale trova il tris lo spagnolo Joan Verdú, entrato dalla panchina, che sfrutta l’assist di Nikola Kalinić e batte Marco Sportiello. La Fiorentina, per i prossimi 15 giorni, guarderà tutti dall’alto verso il basso.

Lazio-Frosinone 2-0
Quinta vittoria su cinque partite ufficiali all’Olimpico per la Lazio, che ha la meglio su un tenace Frosinone e agguanta il terzo posto in classifica: i Biancocelesti di Stefano Pioli si impongono 2-0 sudando le proverbiali sette camicie.
La squadra di Roberto Stellone gioca bene e sfiora il gol con Danilo Soddimo e Leonardo Blanchard, con quest’ultimo che colpisce la traversa. A dieci minuti dalla fine, però, Keita con una prodezza fa esplodere il pubblico di casa. Che al 94’ esulta di nuovo, grazie al raddoppio di Filip Djordjević dopo la respinta di Nicola Leali sul pallonetto di Felipe Anderson.