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Dudek e l'orgoglio di una città

"Si sente che c'è qualcosa di grande dietro l'angolo", commenta Jerzy Dudek, ambasciatore della finale di UEFA Europa League, in attesa del grande evento.

Jerzy Dudek con la coppa
Jerzy Dudek con la coppa ©UEFA.com

Dopo aver ospitato tre partite della fase a gironi, un quarto di finale e una semifinale a UEFA EURO 2012, lo Stadio Nazionale di Varsavia si prepara ad accogliere un altro grande evento mercoledì 27 maggio. Situato sulla sponda sinistra della Vistola, nel quartiere di Praga Poludnie, l'impianto ospiterà la finale di UEFA Europa League 2015 a quasi 10 anni dal momento più memorabile nella carriera di Jerzy Dudek, l'ambasciatore dell'incontro.

L'ex portiere di former Feyenoord, Liverpool FC e Real Madrid CF, 60 presenze in nazionale, racconta a UEFA.com di essere molto fiero del suo ruolo di ambasciatore e rivela che la sua finale preferita sarebbe SSC Napoli-Sevilla FC.

UEFA.com: Varsavia ospiterà un altro evento importante. Lo Stadio Nazionale ha beneficiato dell'esperienza di EURO 2012?

Jerzy Dudek: Varsavia ha tutte le carte in regola per ospitare una finale memorabile. Fa parte dell'eredità di EURO 2012 e l'esperienza acquisita con quel torneo ha dato i suoi frutti. La gente parlerà di questa finale per molti anni.

UEFA.com: a Varsavia sono tutti entusiasti di ospitare la finale. L'attesa si sente molto? 

Dudek: all'inizio nessuno ci credeva, ma l'attesa cresce giorno dopo giorno. Ci sarà una grande atmosfera in tutta la città, nelle fan zone e allo stadio. Si avverte chiaramente che c'è qualcosa di grande dietro l'angolo.

UEFA.com: come accoglierà Varsavia le finaliste?

Dudek: in Europa ci considerano molto ospitali. Ci piace avere gente che ci circonda e malgrado le spese accogliamo tutti a braccia aperte. Un proverbio polacco dice 'magari non hai soldi per vivere, ma avrai sempre soldi per stupire gli ospiti'.

UEFA.com: andare in Polonia e vedere solo lo stadio di Varsavia sarebbe un peccato. Quali altre città consigli? 

Dudek: il nostro paese ha molto da offrire. Se fossi un tifoso che arriva dall'estero, passerei un paio di giorni a Cracovia per vedere la città e poi prendere un treno ad alta velocità per guardare la finale a Varsavia. Infine prenderei il pendolino per Danzica. Sono città storiche che vale la pena visitare: nessuno se n'è mai pentito.

UEFA.com: quali sono i vantaggi di avere il trofeo a Varsavia? 

Dudek: il trofeo è importante per tutti quelli che non hanno mai avuto la possibilità di vederlo e soprattutto per i tifosi, che possono fotografarlo da breve distanza. È un'ispirazione per i più giovani. Il tour dimostra anche che possiamo esprimere l'orgoglio di una nazione e non avere insicurezze. È uno dei vantaggi di ospitare la finale.

UEFA.com: sai bene cosa significa giocare una finale importante. Quale consiglio daresti a chi deve scendere in campo?

Dudek: i giocatori sanno che la partita è importante e hanno dovuto fare sacrifici per arrivarci. I vincitori vivono in eterno, perché la gente ricorda per sempre i trionfi.

UEFA.com: parlaci del suo ruolo da ambasciatore della finale.

Dudek: prima di tutto vorrei ringraziare la UEFA per avermi scelto. È un onore rappresentare la UEFA nella mia nazione e sono molto orgoglioso di aver ricevuto questo incarico. C'è sempre molto da fare e sicuramente mi fa molto piacere, anche se quando salgo su un palco c'è sempre un po' di stress.