Dnipro - Napoli: l'analisi

Reazioni al sorteggio
Artem Fedetskiy, difensore Dnipro
Ognuno di noi si sta preparando per la partita della vita. Dovremo superare le semifinali per continuare il nostro viaggio e andare a Varsavia. Siamo tra le prime quattro squadre di UEFA Europa League e questo è già grandioso. Ma ora abbiamo la possibilità di andare oltre.

Ricordo quando tutti scrivevano che saremmo usciti nella fase a gironi e ora siamo in semifinale. Il nostro allenatore Myron Markevych studierà approfonditamente il Napoli, saremo ben preparati. Vedremo cosa succederà.

Valeriy Fedorchuk, centrocampista Dnipro
All'inizio della stagione poche persone avrebbero creduto che saremmo stati qui, ma ora siamo a due sole partite dalla finale e guardano a noi in modo diverso. Non ci fa paura nessuno. Il Napoli è molto forte, certamente, pieno di giocatori di talento.

Ma ora abbiamo le ali, e faremo del nostro meglio per raggiungere la finale. I ragazzi sono concentrati solo sulla prossima partita, non abbiamo tempo per pensare ad altro. Il calendario ci vedrà impegnati con due partite a settimana e tutte saranno decisive. Sarà una grande sfida.

Rafael Benítez, allenatore Napoli
Quando arrivi in una semifinale europea incontri solo squadre di alto livello. Le vittorie del Dnipro contro Olimpiacos, Ajax e Club Brugge - che era imbattuto fino a ieri - lo dimostrano. Giocare in casa la prima partita non cambia nulla per noi. Lo abbiamo visto (negli ottavi) contro la Dinamo Moskva.

Il punto di vista dei reporter
• Bogdan Buga, Dnipro: La prova più difficile per il Dnipro finora. E' uscito sconfitto contro l'Inter nella fase a gironi, ma non erano sfide decisive. La necessità di vincere fa uscire il meglio della squadra di Myron Markevych, abituata a ottenere il risultato quando conta - basta chiedere ad Olympiacos, Ajax e Club Brugge. Ma dovranno dare il massimo.

• Paolo Menicucci, Napoli: Dopo aver eliminato il Wolfsburg, il Napoli affronta un'altra squadra che ha giocato contro i rivali in Serie A dell'Inter in questa stagione. La squadra ucraina ha perso entrambe le gare disputate contro i Nerazzurri nella fase a gironi e il Napoli deve essere fiducioso di poter raggiungere la finale con un Gonzalo Higuaín al massimo della forma.

Statistiche
• Le due squadre si sono affrontate nella fase a gironi della UEFA Europa League 2012/13; il Dnipro ha vinto in casa per 3-1 (Fedetskiy 2', Matheus 42', Giuliano 64'; Cavani 75' su rigore) ma il Napoli ha vinto al ritorno per 4-2 (Cavani 7' 77' 88' 90+3'; Fedetskiy 34', Zozulya 52').

Rafael Benítez alza la Coppa nel 2013©Sportsfile

• Il tecnico del Napoli Benítez potrebbe diventare il primo allenatore a guidare tre club alla vittoria in Coppa UEFA/UEFA Europa League (Valencia CF nel 2004, Chelsea FC nel 2013), raggiungendo il record di tre vittorie detenuto da Giovanni Trapattoni.

• Il record del Dnipro in otto gare UEFA contro club italiani è: V1 P1 S6 (V1 P1 S2 in casa; V0 P0 S4 in Italia). Ha perso le ultime cinque partite contro squadre italiane, compresi i due incontri con l'FC Internazionale Milano nella fase a gironi di questa stagione. Il Dnipro è l'unica squadra ucraina che il Napoli ha affrontato in precedenza.

• Il Napoli ha segnato il maggior numero di reti in questa stagione di UEFA Europa League, 25 dall'inizio della fase a gironi: una media di 2.08 gol a partita. Il Dnipro ha realizzato solo 11 gol in 12 gare dall'inizio della fase a gironi – una media di 0.92 gol a partita.

• I debuttanti in semifinale del Dnipro hanno commesso (210) e subito (199) il maggior numero di falli nella stagione 2014/15; hanno inoltre ricevuto il maggior numero di cartellini gialli: 43, dieci più chi chiunque altro.

• Record in questa stagione – Dnipro: V5 P3 S4 GF11 GS9, Napoli: V8 P3 S1 GF25 GS7.