Forlán non gioca alla lotteria

Diego Forlán è felice di aver evitato la lotteria dei calci di rigore grazie al gol al 116' che ha regalato al Club Atlético de Madrid la vittoria contro il Fulham FC nella finale di UEFA Europa League.

L'attaccante uruguaiano, autore di una doppietta, ha detto a UEFA.com di aver temuto di non scardinare la difesa del Fulham mentre i supplementari stavano per terminare ad Amburgo. "Non volevo i rigori perché sono una lotteria - ha spiegato -. Puoi anche aver giocato bene ma perdere comunque. Il tecnico ci aveva detto che nei supplementari avremmo avuto una chance. Addirittura mia ha detto che proprio io ne avrei avuta una. Ma la verità  è che è stata davvero dura contro la loro difesa".

Sarà anche stato decisivo sul cross di Sergio Agüero, ma per lui conta solo la vittoria. "Non mi importava segnare, volevo vincere perché lo meritavamo. Anche se amo segnare, da sempre, fin da quando sono un bambino".

L'ex attaccante di Manchester United FC e Villarreal CF ha così permesso alla sua squadra di portare un trofeo al Vicente Calderón per la prima volta dopo 14 anni di attesa. "Ce lo siamo meritato e adesso dobbiamo solo goderci il momento. Poi inizieremo a prepararci per la finale di Copa del Rey contro il Siviglia di mercoledì, che sarà un'altra partita molto dura. Però siamo ancora molto affamati".

Elogi anche per il tecnico Quique Sánchez Flores: "Ha fatto un grande lavoro da quando è arrivato in panchina". Il capitano dei rojiblancos Antonio López è è pienamente d'accordo sul come il tecnico abbia rivitalizzato la squadra da ottobre. "Grazie a lui adesso sappiamo cosa vogliamo e per cosa giochiamo - ha detto López a UEFA.com -. Almeno metà dei merito per questo successo è suo. Questa coppa è per i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuti anche nei momenti più difficili".