Milan inarrestabile, solo un pari per la Lazio

Atalanta-Roma 0-1 (Kolarov 31')
L’Atalanta impegna a fondo la Roma, ma deve arrendersi al cospetto della squadra allenata da Eusebio Di Francesco nel suo esordio stagionale in Serie A. All’Atleti Azzurri d’Italia, i ragazzi di Gian Piero Gasperini si inchinano a un gol di astuzia su calcio di punizione di Aleksandar Kolarov.

In avvio la Roma è un po’ disattenta in difesa, specie con Kostas Manolas: Alejandro Gómez prova il destro a giro dal limite, ma Alisson fa buona guardia e blocca. I Giallorossi rispondono con Grégoire Defrel, servito alla grande da Bruno Peres, ma l’ex Sassuolo calcia a lato sul primo palo di piatto.

La squadra di Gasperini insiste e va alla conclusione con Jasmin Kurtić e Andrea Petagna: lo sloveno con un passato nel Torino e nella Fiorentina manda alto, mentre l’attaccante della nazionale Under 21 trova la deviazione in corner di Daniele De Rossi.

La formazione di Di Francesco passa su punizione poco dopo la mezzora. Kolarov, astutamente, calcia una punizione facendo passare il pallone sotto la barriera e inganna Etrit Berisha: 1-0 per gli ospiti. Alisson neutralizza un altro tentativo [debole] del “Papu” Gómez, mentre a inizio ripresa Petagna “spara” alto da buona posizione.

Gasperini ridisegna l’Atalanta, inserendo Andreas Cornelius, Josip Iličič e Marten de Roon. I Giallorossi perdono invece per problemi fisici Bruno Peres, i padroni di casa attaccano con generosità nel finale ma le loro speranze di pareggiare si infrangono sull’incredibile palo colpito da due passi da Iličič sul cross di Gómez. La Roma, invece, sbaglia in contropiede con Stephan El Shaarawy l’occasione del raddoppio, ma porta comunque a casa tre punti di platino.

Crotone-Milan 0-3 (Kessie 6' su rig., Cutrone 18’, Suso 24’)
Il Milan parte alla grande in campionato e ottiene la quarta vittoria su altrettante partite ufficiale. All’Ezio Scida, i Rossoneri di Vincenzo Montella superano 3-0 il Crotone con i gol - tutti nel primo tempo - di Franck Kessié, Patrick Cutrone e Suso.

La partita si mette subito in discesa per il Diavolo. Sono trascorsi pochi minuti quando Federico Ceccherini atterra Cutrone in area: l’arbitro, con l’ausilio del VAR, assegna il rigore ed espelle il difensore toscano dei calabresi, dal dischetto Kessié non lascia scampo ad Alex Cordaz. Davide Nicola corre subito ai ripari, togliendo Marcello Trotta e inserendo il difensore belga Noë Dussenne.

Cordaz si salva d’istinto su Fabio Borini, ma al 18’ capitola di nuovo. Splendido cross dalla destra di Suso e colpo di testa vincente di Cutrone, che firma il raddoppio e il primo gol in Serie A. Al 24’ i due giocatori si scambiano i favori. Il 19enne attaccante serve lo spagnolo, che con un gran sinistro in diagonale firma il tris.

Nella ripresa Gianluigi Donnarumma smanaccia sul pallonetto di Dussenne, ma è Cordaz a conquistare i riflettori con tre interventi, due su André Silva e uno su José Mauri. Il Milan di Montella, dopo le tre vittorie consecutive in UEFA Europa League, si impone anche in campionato e mantiene la sua porta inviolata.

Lazio-Spal 0-0
Dopo l'esaltante vittoria in Supercoppa italiana, la Lazio "stecca" l'esordio in campionato: all'Olimpico, infatti, i Biancocelesti di Simone Inzaghi non vanno oltre un deludente 0-0 contro la neopromossa Spal.

Gli Estensi partono bene e colpiscono la parte esterna del palo con Federico Viviani, poi Pasquale Schiattarella ha un controllo macchinoso e una buona chance sugli sviluppi di un corner sfuma per la squadra di Leonardo Semplici.  I padroni di casa rispondono con una girata di Ciro Immobile, ma Alfred Gomis - portiere senegalese della Spal - para in due tempi sull’attaccante della nazionale.

La Spal nel secondo tempo fa esordire il nuovo acquisto Marco Borriello, dalla parte opposta Inzaghi toglie Simone Palombi e Dušan Basta e inserisce Jordan Lukaku e Adam Marušić. Senad Lulić, il nuovo capitano dei Biancocelesti, impegna con un bolide Gomis, che si salva con i pugni. Entra anche Felipe Caicedo, ma è l’ex Sergio Floccari ad avere la chance per firmare il gol-vittoria: buon per la Lazio che Ștefan Radu salvi tutto con il corpo.