Le sfide più affascinanti di giovedì
martedì 4 agosto 2015
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Ronald Koeman torna ad Arnhem, il Brøndby si allena con i guanti di lana per sfidare l'Omonia, l'Astra ha la storia dalla sua parte contro il West Ham: tutto quello che c'è da sapere sulle sfide di ritorno di giovedì.
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Le 29 sfide del terzo turno preliminare di UEFA Europa League si concludono giovedì, e completeranno il tabellone per il sorteggio degli spareggi in programma venerdì. La nostra squadra di corrispondenti presenta la sfide più affascinanti.
•Risultati andata
• Calendario di giovedì
• Sorteggio spareggi: 13.00CET, venerdì, in diretta streaming sul DrawCentre di UEFA.com
Koeman torna al Vitesse
Sarà un momento speciale per Ronald Koeman quando farà visita al Vitesse con il suo Southampton in vantaggio per 3-0 dopo la gara di andata. Koeman aveva assunto il ruolo di allenatore per la prima volta con il club di Arnhem nel gennaio 2000, portandolo al quarto posto della Eredivisie dopo una sola mezza stagione in panchina. Ha portato la squadra al secondo turno di Coppa UEFA nel 2000/01, perdendo con l'FC Internazionale Milano solo per la regola dei gol in traferta, prima di trasferirsi all'Ajax nel dicembre 2001. "E' stata una grande esperienza per me lavorare al Vitesse", ha detto Koeman. "A quel tempo il Vitesse era in crescita. E' bello perché è stato il mio primo club come allenatore. E' bello tornarci".
Berend Scholten
Trpišovský in crescita
Jindřich Trpišovský affronterà un salto nel buio quando lo Slovan Liberec sarà in Israele per difendere il vantaggio di 2-1 dell'andata contro il Kiryat Shmona. Il 39enne si è seduto sulla panchina del Liberec a inizio stagione, ed è la sua prima esperienza da allenatore in massima divisione: per la prima volta affronta una trasferta europea. Ma non ha paura: "E' una grande occasione per me, c'è più eccitazione che nervosismo", ha detto a UEFA.com. "Non vedo l'ora, credo ci qualificheremo per il prossimo turno".
Ondřej Zlámal
Bordeaux scoppiettante
Il Bordeaux ha vinto per 3-0 l'andata contro l'AEK Larnaca ed è stato il suo primo successo allo Stade de Bordeaux, costruito per UEFA EURO 2016. Altri motivi per sperare li ha dati Cheick Diabaté, che ha trasformato un rigore nella sua prima presenza del 2015 dopo il recupero dal grave infortunio al ginocchio.
Christian Châtelet
Hajduk senza paura
L'Hajduk Split sembra impaziente del prossimo impegno in UEFA Europa League. Se in Croazia ha collezionato solamente tre pareggi e una sconfitta nelle prime quattro gare di campionato, in Europa ha già superato due turni grazie a vittorie convincenti ottenute nelle gare di ritorno giocate in casa. Questa volta giocherà il ritorno in Norvegia, dopo la vittoria della scorsa settimana per 2-0 contro lo Strømsgodset. "Il nostro problema è che non stiamo giocando bene in campionato dopo le partite europee", ha detto il tecnico Damir Burić.
Elvir Islamović
Brøndby attento contro l'Omonia
C'erano 24 gradi lunedì e 30 martedì, ma il Brøndby ha deciso di allenarsi con le divise invernali, guanti e cappellini di lana. Perché? Per prepararsi a una temperatura stimata di 40 gradi a Nicosia, in occasione della sfida contro l'Omonia dopo lo 0-0 dell'andata. "Quel caldo potrebbe farci perdere dal 25 al 30% di energia, quindi ci alleniamo in questo modo per evitare cali così corposi", ha spiegato l'allenatore Thomas Frank.
Peter Bruun
Astra favorito contro il West Ham
L'ultima squadra tra le partecipanti come vincitrici del premio Respect Fair Play, il West Ham, ha superato il secondo turno contro il Birkirkara solo ai rigori e la storia potrebbe ripetersi giovedì contro l'Astra, dopo il 2-2 della gara di andata. Il West Ham deve fare a meno dell'infortunato Enner Valencia e dello squalificato James Collins.
L'Astra ha battuto Trenčín e Slovan Liberec in questo turno nelle ultime due stagioni ed è favorito. Il tecnico dell'Astra Marius Șumudică, che ritrova Denis Alibec dopo una lunga assenza, ha detto: "Ho tanto entusiasmo ma non siamo ancora qualificati e direi che abbiamo solo il 40% di possibilità di passare il turno. Considerati i singoli il West Ham è decisamente più forte, ma noi abbiamo una squadra migliore, più unita".
Paul-Daniel Zaharia
Il lungo viaggio del Kairat
L'Aberdeen ha viaggiato per 5.500 chilometri - è la trasferta più lunga nella storia delle competizioni UEFA per club - per poi perdere 2-1 in casa del Kairat Almaty la scorsa settimana, con una temperatura di 43 gradi. Ora tocca alla squadra del Kazakistan fare il percorso inverso. Stuart Duff ha buoni ricordi di entrambe le squadre e rimane neutrale: "Sono sempre rimasto neutrale. Ho passato due grandi stagioni con i Dons, forse i migliori della mia vita fino a ora. Rispetto loro così come l'Aberdeen".
Alex O'Henley