UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Benítez rimpiange le occasioni mancate

"Non siamo riusciti a segnare e siamo stati eliminati", è semplice e lucida l'analisi di Rafa Benítez dopo l'eliminazione del Napoli a un passo dalla finale. "Siamo mancati in fase di conclusione".

Benítez rimpiange le occasioni mancate
Benítez rimpiange le occasioni mancate ©UEFA.com

È la notte della delusione: dopo la beffa del San Paolo, l'SSC Napoli manca l’impresa davanti ai settantamila dello stadio NSK Olimpiyskyi di Kiev. Gli azzurri non sono riusciti a bucare la difesa dell'FC Dnipro Dnipropetrovsk, e sono stati sconfitti dal gol di Yevhen Seleznyov.

La chiave del doppio match, tra andata e ritorno, è qui, nei troppi errori sotto porta di Gonzalo Higuaín e compagni. Rafael Benítez ne è consapevole e fa autocritica: “Nei 180 minuti abbiamo creato tante occasioni per fare gol. Non ci siamo riusciti e siamo stati eliminati”. Analisi netta e inequivocabile. Bada al sodo, il tecnico spagnolo. Senza giri di parole.

Il Napoli ha avuto tante chance per segnare e ipotecare la qualificazione, non le ha capitalizzate e assisterà da spettatore alla finale di UEFA Europa League di Varsavia. “Nel primo tempo abbiamo avuto un paio di occasioni nitide - riavvolge il nastro Benítez - nella ripresa, dopo il gol del Dnipro, li abbiamo cinti d’assedio nella loro metà campo. Avremmo dovuto segnare e sarebbe cambiato tutto. Non lo abbiamo fatto e siamo stati eliminati”.

L’allenatore spagnolo la prende con filosofia: "Avremmo dovuto fare gol e non ci siamo riusciti. Siamo mancati in fase di conclusione, è questo l’unico motivo per cui il Dnipro è in finale e noi no”. Sembra una tirata d’orecchie a Higuaín, cannoniere azzurro con le polveri bagnate. Benítez non è d’accordo. “Tutta la squadra ha avuto le sue occasioni per fare gol, palare solo del Pipita non ha senso. Certo, è il nostro centravanti e le sue prestazioni sono sempre sotto la lente d’ingrandimento, ma vinciamo tutti insieme e perdiamo tutti insieme. Siamo molto dispiaciuti, avremmo meritato di più ma avremmo anche dovuto fare meglio”.

Cosa succederà adesso? Ci sarà ancora Benítez sulla panchina del Napoli l’anno prossimo? Il tecnico spagnolo dribbla la domanda: “La priorità adesso è il match con il Cesena. poi parlerò con il presidente e decideremo”. Il futuro, in fondo, è ancora tutto da scrivere. Gli azzurri coltivano ancora sogni di rimonta in campionato, dove la qualificazione alla prossima UEFA Champions League è sempre possibile e, forse, dirimente per le scelte di Benítez. Rafa ci crede: “Se facciamo quello che sappiamo fare possiamo arrivare al traguardo”.

Scelti per te