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Montella e l'approccio perfetto

"E’ stato un ottimo inizio", dice il tecnico Viola dopo il 2-1 di Guingamp, che vale il primo posto nel Gruppo K, "Ho visto una squadra quasi perfetta, anche nell'approccio alla partita". Babacar felice per il primo gol europeo.

Vincenzo Montella, tecnico dell'ACF Fiorentina corsara sul campo dell'EA Guingamp
Vincenzo Montella, tecnico dell'ACF Fiorentina corsara sul campo dell'EA Guingamp ©AFP/Getty Images

Le bastava un pareggio. Non si è accontentata e ha portato a casa una vittoria, la quarta su cinque partite di UEFA Europa League, malgrado oltre un tempo giocato in inferiorità numerica per l’espulsione di José Maria Basanta. L’ACF Fiorentina, già sicura della qualificazione ai sedicesimi, da stasera può festeggiare aritmeticamente anche il primo posto nel Gruppo K, grazie alla vittoria 2-1 sul campo dell’EA Guingamp. Dopo la sfida dello Stadio Roudourou, il tecnico Vincenzo Montella sottolinea la grande partenza dei Viola e, a dispetto del calo nella ripresa, il “temperamento e la voglia di portare a casa il risultato” dimostrate. Elhadji Babacar, invece, si gode il primo gol europeo.

Vincenzo Montella, allenatore ACF Fiorentina
E’ stato un ottimo inizio, la prima mezzora l’abbiamo giocata con grande velocità. Ho visto una squadra quasi perfetta, anche nell'approccio alla partita. Ero molto timoroso alla vigilia e invece i ragazzi hanno risposto alla grande. Poi pian piano abbiamo pensato che la partita fosse facile e abbiamo abbassato un po’ l’attenzione e i ritmi, giocando con pigrizia e abbassandoci, e abbiamo concesso campo all’avversario anche se il Guingamp non creava granché. 
L’episodio del rigore ha cambiato i risvolti della ripresa dove abbiamo sofferto tanto. Ma la squadra ha concesso poco se non su palle lunghe, anche se forse siamo ripartiti poco. Il secondo tempo insomma non mi è piaciuto tanto anche se abbiamo l’attenuante dell’uomo in meno. La ripresa non mi è piaciuta a livello qualitativo e tattico, ma a livello di temperamento e voglia di portare a casa il risultato mi è invece piaciuta molto.
La squadra ha acquisito una mentalità importante, sempre di crescita, dimostrarlo all’estero se vogliamo è anche più bello.

Elhadji Babacar, attaccante ACF Fiorentina
E' stata una partita difficile dopo l'espulsione, abbiamo sofferto troppo ma abbiamo creduto di poter conquistare i tre punti. Dobbiamo continuare così e lavorare per le prossime partite. Dopo l’espulsione abbiamo capito che bisognava soffrire ma era importante vincere. L’importante è questo, non molliamo mai. 
Il mio gol? So che giocatore è Vargas, se vai dentro lui ti serve: sulla sua palla c'ho creduto. Siamo contenti per la vittoria: ora dobbiamo pensare subito al Cagliari. L'importante è sempre avere un obiettivo e vincere. Abbiamo saputo soffrire e messo grinta, ora dobbiamo ripeterci in campionato con la stessa voglia. 
Abbiamo perso solo una delle ultime quattordici partite di UEFA Europa League ed è un dato importante, speriamo di fare così in campionato: sono convinto che possiamo migliorare. Abbiamo tutto per riuscire, un’ottima squadra, dobbiamo credere in noi stessi. Dedico il gol ai miei genitori.