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Benítez chiede intensità

La terza vittoria consecutiva per ipotecare i sedicesimi di finale di UEFA Europa League. Il tecnico del Napoli chiede l'atteggiamento del finale a San Siro. "Partita speciale" per Inler.

José Callejón a segno due volte nel weekend
José Callejón a segno due volte nel weekend ©AFP/Getty Images

Un'altra vittoria, la terza consecutiva, per ipotecare i sedicesimi di finale di UEFA Europa League. Alla vigilia del match con il BSC Young Boys, Rafael Benítez carica il SSC Napoli e tutto l'ambiente azzurro un po' depresso dopo il pareggio in extremis contro l'FC Internazionale Milano.

"Abbiamo fatto tante cose positive, ma abbiamo sbagliato qualche partita - ammette il tecnico spagnolo nella conferenza prepartita - Le statistiche potevano essere migliori, ci manca qualche punto e dobbiamo migliorare questa cazzimma, come dite voi. La strada è quella giusta, dobbiamo migliorare l'intensità, riuscendo ad avere fin dall'inizio l'atteggiamento visto nella ripresa a Milano”.

Indica la via, Benítez, ma senza svelare la formazione che scenderà in campo allo Stade de Suisse: “Posso dire che gli unici che non giocheranno saranno Miguel Britos, Camilo Zúñiga e Walter Gargano”, dice col sorriso nominando i tre calciatori non convocati per problemi fisici. La sensazione, in ogni caso, è che anche questa volta l'allenatore del Napoli ricorrerà al turnover: “Io voglio far sentire tutti importanti, la rosa c'è e tutti devono capire che devono dare il massimo. Sarà una gara difficile, ma chi scenderà in campo darà il massimo. È importante che tutto l'organico sia pronto, perché questa partita è importantissima per il nostro futuro europeo”.

Sarà anche un match fondamentale, ma la superstar del Napoli Gonzalo Higuaín dovrebbe guardarlo dalla panchina, magari pronto a subentrare e a lasciare il segno come fece già a Bratislava. Quello stesso segno che il Pipita non è ancora riuscito a lasciare in campionato, a secco dopo sette giornate così come Marek Hamšík: “Sono due campioni, può capitare un periodo che segnino meno o che segnino di più, abbiamo piena fiducia nelle loro qualità. Ciò che conta è l'impegno che mettono sempre al massimo e che è molto importante per l'economia della squadra”, chiosa Benítez.  

Se anche Hamšík potrebbe cominciare dalla panchina, chi è certo di una maglia da titolare è Gökhan Inler, svizzero e capitano della Svizzera: “Per me è una partita speciale, sono nato qui vicino. È una gara importante, loro giocano bene in casa sul campo sintetico, l'ambiente sarà bello e caldo, ci sono oltre 20mila biglietti venduti, ma noi siamo motivati per proseguire il nostro percorso e vogliamo vincere”. 

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