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Il Torino già proiettato sul ritorno

Dopo lo 0-0 in casa dell'RNK Spalato, i Granata mettono nel mirino la sfida dell'Olimpico, decisiva per la qualificazione. “Vedremo un match diverso”, dice il tecnico Ventura. "Sarà il vero vantaggio", assicura Vives.

Il Torino già proiettato sul ritorno
Il Torino già proiettato sul ritorno ©Getty Images

Al Torino FC “è mancato solo il gol”. Il commento di Giuseppe Vives testimonia bene lo stato d’animo in casa Granata dopo lo 0-0 sul campo dell’RNK Split nell’andata degli spareggi di UEFA Europa League. Un risultato, quello in terra croata, che non pregiudica le possibilità di qualificazione alla fase a gironi, ma che lascia in bocca l’amaro sapore di un’occasione persa.

Giampiero Ventura, però, fa buon viso a cattivo gioco, consapevole che tra una settimana all’Olimpico la sua squadra potrà completare l’opera. “Il terreno di gioco era in pessime condizioni, ma bisogna comunque fare i complimenti allo Spalato per come ha interpretato la partita”, sottolinea il tecnico Granata a fine partita, “E noi nel finale abbiamo commesso qualche sbavatura evitabile”.

Ci si aspettava Fabio Quagliarella dal primo minuto, invece l’attaccante napoletano ha giocato i 22 minuti finali, dopo i 35 nel ritorno contro l’IF Brommapojkarna. Secondo Ventura, nel reparto offensivo “[Paulo Vitor] Barreto e [Marcelo] Larrondo” si sono comunque “mossi bene”. Quagliarella, chiarisce, “è partito dalla panchina perché ancora un po' a corto di preparazione”. Il mirino è spostato sulla sfida di ritorno tra sette giorni a Torino. “Vedremo un match diverso”, la previsione del tecnico, “avremo una settimana di lavoro in più nelle gambe e il campo sarà sicuramente in ottimo stato".

Vives, come detto, è un po’ rammaricato. “Peccato, abbiamo creato molte occasioni per segnare, soprattutto nel primo tempo, ma non siamo riusciti a concretizzarle”, l’analisi del centrocampista, “Il campo ha influito molto sull'andamento della partita: era difficile persino stare in piedi, figurarsi provare a giocare veloce come siamo abituati a fare. Sapevamo che non era facile e come detto le pesanti condizioni del terreno di gioco hanno complicato la nostra partita”.

Ora bisogna concentrarsi sulla sfida di Torino. “Abbiamo 90 minuti nella partita di ritorno, in casa nostra, per sfruttare la chance di andare ai gironi”, conclude Vives, “Dal punto di vista ambientale anche questa sera abbiamo giocato in casa  perchè si sentivano soltanto i nostri tifosi. Ma giocare all'Olimpico sarà il vero vantaggio e lì toccherà a noi sfruttare al meglio questa opportunità".