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Guida alla città di Amsterdam

Caratteristica e immediatamente riconoscibile, Amsterdam è una città moderna immersa nella storia, con una ricca varietà culturale che attira e monopolizza l'attenzione dei visitatori.

Guida alla città di Amsterdam
Guida alla città di Amsterdam ©Thinkstock

Popolazione: 800.000 abitanti

Superficie: 219km²

Altitudine: 2m sopra il livello del mare  

Amsterdam è una città piena di allegre contraddizioni: vibrante, moderna e immersa nella storia; una metropoli culturale in cui non ci si sentirà mai troppo disorientati; un luogo scattante i cui mezzi di trasporto più usati sono la bicicletta e la chiatta. Vi è molto da vedere e da fare: la sfida è vedere e fare restando gezellig, un termine difficile da trasporre in un'altra lingua, qualcosa come 'a proprio agio', ma un'esperienza facile da provare in questa bella città.

STORIA

Amsterdam fa risalire le proprie origini acquatiche a una diga sul fiume Amstel (il nome deriva da Amstelredamme), e da allora è sempre stata fedele all'acqua. Alla fine del XII secolo è soltanto un piccolo villaggio di pescatori. Intorno al 1380 vengono scavati i canali del centro medioevale, e l'insediamento prospera. Duecentocinquanta anni più tardi è una città globale, sede della Compagnia delle Indie Orientali, di egemonia olandese.

Amsterdam vive un declino con il mercantilismo olandese e viene brevemente assorbita nell'impero francese, prima della creazione dei Paesi Bassi nel 1815. Segue una seconda età d'oro, in cui la prosperità scorre lungo i nuovi canali che collegano la città con il Reno e con il Mare del Nord, e favorita dalla costruzione della rete ferroviaria olandese. Amsterdam resta oggi una città globale, un centro finanziario e culturale.

NOMI DI SPICCO

• Joost van den Vondel, poeta e commediografo (1587-1679) – principale cronista dell'Età d'Oro olandese. A lui è intitolato il famoso Vondelpark di Amsterdam.

• Rembrandt van Rijn, artista (1606-1669) – simbolo dei maestri della pittura olandese. Realizza molti dei suoi 600 dipinti, 2000 disegni e 300 acqueforti a Amsterdam.

• Hendrik Petrus Berlage, architetto (1856-1934) – designer il cui marchio modernista è ancora visibile a Amsterdam, in particolare nella Beurs van Berlage e nel ponte Berlage.

• Anne Frank (1929–1945) – bambina ebrea il cui diario famoso diario è stato pubblicato e tradotto in oltre 60 lingue.

• Johan Cruyff, calciatore (1947-) – uno dei più grandi calciatori della storia, immediatamente riconoscibile nella sua casacca numero 14, ha guidato l'ascesa del calcio olandese e dell'AFC Ajax.

• André Hazes, cantante (1951–2004) – si mette in luce come cantante per raccogliere soldi destinati a un regalo per la madre. Diventa famoso eseguendo 'smartlappen' (canzoni sentimentali); 48.000 persone riempiono l'Amsterdam ArenA in occasione del suo funerale.

COSE DA VEDERE

Visto dall'alto il centro di Amsterdam sembra una ragnatela, fatta di antichi canali che emergono dal cuore tradizionale della città come cerchi concentrici. Per molti visitatori è un divertimento restare intrappolati nella zona, nota come grachtengordel. Da segnalare il porto vecchio, le case maestose dei mercanti, e le luci rosse indicanti la pratica di un mestiere più antico. Il corso d'acqua è dominato da case a timpano sul canale, con la scia delle chiatte che scorrono sotto i ponti bassi.

Il tutto è molto suggestivo, e la ricompensa per chi riesce a sfuggire all'accogliente ragnatela è enorme. Museumplein ospita tre grandi case d'arte: Museo Van Gogh, Rijksmuseum e Rembrandthuis. Vale la pena visitare anche i quartieri Jordaan e Pijp. Dirigendosi verso Nord ci si imbatte nel Waterfront, noto localmente come Ij, mentre nella direzione opposta, nei pressi di Schiphol, vi è Amsterdamse Bos, un enorme parco.

TRANSPORTI

Da e per Amsterdam

Schiphol è il quarto aeroporto più trafficato d'Europa con oltre 50 milioni di passeggeri che raggiungono oltre 250 destinazioni ogni anno. E' situato a 18km a sud-ovest di Amsterdam. Un trasferimento di 20 minuti in treno lo collega alla Centraal Station, nel cuore della città, che è anche lo snodo ferroviario internazionale, con collegamenti regolari verso numerose mete europee, tra cui Colonia (2.5 ore), Francoforte (4 ore) e, via Bruxelles, Parigi (4.5 ore) e Londra (5,5 ore).

La zona circostante

Gli appassionati di mezzi di trasporto non si annoieranno a Amsterdam. L'impressionante rete pubblica comprende metro, autobus, traghetti (vi è un servizio gratuito alle spalle della Centraal Station), treni e tram, forse i più utili per i visitatori. E' possibile acquistare biglietti per un'ora o tessere con più corse chiamate OV-chipkaart, il cui prezzo base è di 7.50 euro, ma i viaggi risultano più economici. La carta I amsterdam City, che offre l'ingresso in numerosi musei e luoghi d'interesse, comprende l'uso illimitato dei trasporti pubblici. Con 400km di piste ciclabili e altrettanti negozi in cui noleggiare bici, le due ruote sono una soluzione ugualmente valida.

CALCIO

Il panorama calcistico sarebbe incompleto senza menzionare l'AFC Ajax. A lungo dominatrice in Olanda, verso la fine degli anni '60 e '70 l'Ajax contribuisce a ridefinire il calcio a livello mondiale. Agli ordini di Rinus Michels, la squadra guidata da Cruyff affina lo stile fluido del 'Calcio Totale' con effetti devastanti. 'Gloria Ajax' conquista sei titoli olandesi tra il 1966 e il 1973, un successo eclissato dalle tre Coppe dei Campioni consecutive vinte a partire dal 1971.

La quarta Coppa dei Campioni arriva nel 1995 - un bottino inferiore soltanto a Real Madrid CF, AC Milan e Liverpool FC - con Louis van Gaal che guida una squadra di giovani talenti alla conquista dell'Europa. Dodici mesi più tardi l'Ajax è vice campione d'Europa. Di quella squadra facevano parte Edwin van der Sar, Frank e Ronald de Boer, Clarence Seedorf, Edgar Davids e Patrick Kluivert, tutti prodotti del famoso vivaio dell'Ajax. Wesley Sneijder, Rafael van der Vaart e Nigel de Jong sono prodotti più recenti.

I discorsi su Amsterdam e il calcio immancabilmente iniziano e finiscono con i 31 volte campioni d'Olanda, ma non è sempre stato così. Il club più rappresentativo in città e vincitore di cinque titoli olandesi alla fine del XIX secolo era composto da elementi di tre squadre di cricket: RUN, Amstels e Progress.

L'Ajax viene fondato nel 1900 e vince cinque titoli negli anni '30, ma deve lottare per guadagnarsi l'affetto degli abitanti di Amsterdam. Il DWS, Door Wilskracht Sterk (Potenza attraverso la forza di volontà), rappresenta la concorrenza principale, in particolare dopo avere conquistato il titolo nazionale nel 1964 alla prima stagione dalla promozione, impresa mai più eguagliata.

Nel 1972 il DWS si scioglie e insieme a Blauw-Wit Amsterdam e De Volewijckers dà vita all'FC Amsterdam. Di casa allo stadio Olimpico, l'FC Amsterdam coglie qualche risultato importante come la vittoria contro l'FC Internazionale Milano verso i quarti di finale della Coppa UEFA 1974/75. La retrocessione in seconda divisione fa scoccare la sua ultima ora, e nel 1982 il club si dissolve. L'Ajax, intanto, continua a crescere in maniera esponenziale.

ALTRI SPORT

Amsterdam vanta una lunga tradizione sportiva. Ospita il club di hockey più antico d'Olanda, ex campione d'Europa sia a livello maschile che femminile. Hockey su ghiaccio, tennis, pallavolo, baseball, pallacanestro e pattinaggio su ghiaccio sono molto praticati oltre, naturalmente, al ciclismo: Amsterdam è stata la prima città non francese a ospitare il prologo del Tour de France nel 1954. Sede delle Olimpiadi nel 1928, la città ha dato i natali al korfball, un popolare gioco regionale in cui uomini e donne formano squadre miste.