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Mazzarri: "Occasione per riflettere"

Il tecnico del Napoli analizza la netta sconfitta in casa del PSV Eindhoven: "Abbiamo trovato una squadra veemente forte". Mesto amaro: "Non abbiamo scuse".

Mazzarri: "Occasione per riflettere"
Mazzarri: "Occasione per riflettere" ©AFP/Getty Images

Disfatta SSC Napoli in Olanda. Gli azzurri crollano in casa del PSV Eindhoven, mai in partita al cospetto dell'undici di Dick Advocaat agguerrito e determinato. "Ci siamo complicati la vita da soli, ma la sconfitta è stata ampiamente meritata", ammette Walter Mazzarri, volto scuro e pochissima voglia di parlare.

Capolista in campionato, il tecnico toscano si ritrova sul banco degli imputati per l'uso massiccio del turnover: "Ma con la società avevamo programmato questo tipo di scelta e va bene così", taglia corto Mazzarri.

E motiva così la decisione iniziale di tenere a riposo tutti i big salvo spedire in campo Edinson Cavani e Goran Pandev nella ripresa, con i giochi ormai compromessi: "Avere ventidue atleti di un certo livello e poi non farli giocare non avrebbe senso. Abbiamo scelto di dare spazio ai giovani per farli maturare e cominciare anche a programmare il futuro. Dispiace per la sconfitta ma può essere anche un'occasione per riflettere".

Di sicuro il Napoli si è trovato davanti un PSV sceso in campo con la formazione migliore e poco intenzionato a concedere sconti: "Abbiamo trovato una squadra veemente forte, lo sapevamo, è andata così. Ormai un po' d'esperienza ce l'ho, in Europa quando si viene a giocare su certi campi la sconfitta ci può anche stare", osserva Mazzarri.

E analizza: "Abbiamo subito gol su indecisioni della difesa. Mi sono infuriato in occasione della rete di Marcelo perché soffriamo troppo sulle palle inattive e ci capita spesso di perdere le marcature. Il terzo gol ci ha tagliato le gambe, non abbiamo più avuto la forza di recuperare nonostante avessimo cominciato il secondo tempo con un altro piglio".

Deluso anche Giandomenico Mesto: "Non siamo riusciti a esprimerci come al solito, abbiamo perso contro una grande squadra". C'è spazio anche per un po' d'autocritica: "Non abbiamo scuse, dobbiamo sempre dimostrare il nostro valore e stasera non lo abbiamo fatto. Avremmo voluto attaccare il PSV in un certo modo ma gli olandesi hanno gestito bene la palla e non hanno buttato via un'occasione. Noi, però, avremmo dovuto fare di più”.

Dal capitano degli olandesi Mark van Bommel, invece, arriva l'onore delle armi: "Il Napoli ha giocato male, forse pensava già al match di domenica", spiega l'ex centrocampista dell'AC Milan. Il PSV, invece, non ha sbagliato niente. E ha riscattato la sconfitta in Ucraina, dove tra ventuno giorni il FC Dnipro Dnipropetrovsk riceverà proprio gli azzurri.

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