Lo Stoke espugna Tel-Aviv

Dean Whitehead, autore di un gol e di un assist in Israele, aiuta lo Stoke City FC a consolidare la propria posizione come capolista del Gruppo E, portando gli inglesi ad un solo punto dall'ottenere matematicamente la qualificazione per i sedicesimi.

Per il Maccabi Tel-Aviv FC questa è la prima sconfitta in casa in 12 partite, una striscia record per gli israeliani in competizioni UEFA. Il primo tempo è un po' sconclusionato, con poche occasioni per entrambe le squadre: ad arrivare vicino al gol sono soltanto Ryan Shotton, il cui tiro viene deviato e finisce sul palo, e Matthew Upson di testa. Il secondo tempo è invece ricco di gol: prima il tiro angolato di Whitehead, poi il raddoppio di Peter Crouch, ed, infine, il gol della bandiera di Roberto Colautti, di testa, nei minuti di recupero.

Si poteva immaginare fin dall'inizio che il record casalingo del Maccabi fosse in pericolo questa sera, considerato che lo Stoke è imbattuto in Europa da ben nove partite. Eppure gli inglesi non sembrano mordere fino al 32', quando Shotton lancia il pallone nell'affollata area avversaria ed il tiro di Upson viene deviato sul palo. Il difensore costringe poi Barak Levy ad un'ottima parata: il portiere diciottenne si tuffa sulla sua sinistra per respingere il suo potente colpo di testa.

Il Maccabi non diventa mai veramente pericoloso e viene punito al 6' della ripresa, quando Andy Wilkinson porta la palla in area, permettendo a Whitehead di avventarsi sulla sfera e segnare dalla sinistra. Crouch entra dalla panchina intorno all'ora di gioco e, quattro minuti dopo, raddoppia per i Potters.

Mentre la difesa della squadra di casa avanza, Whitehead batte la trappola del fuorigioco, agganciando il passaggio filtrante di Kenwyne Jones, e fa sfilare la palla davanti allo specchio della porta offrendo all'attaccante dell'Inghilterra il più facile dei tap-in.

Nel primo minuto di recupero, Colautti si erge al di sopra di Robert Huth ed incorna in rete il cross di Sheran Yeini, ma è troppo tardi per cambiare le fortune del Maccabi.