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Il Palermo vuole chiudere a testa alta

La squadra di Delio Rossi affronta la trasferta di Losanna sapendo di essere già eliminata, ma il tecnico assicura: "Il match non sarà un 'impiccio'".

Il Palermo vuole chiudere a testa alta
Il Palermo vuole chiudere a testa alta ©Getty Images

Le speranze di qualificazione sono svanite dopo il pareggio contro l’AC Sparta Praha, ma nulla vieta all’US Città di Palermo di uscire dalla UEFA Europa League con una vittoria. Gli obiettivi dei Rosanero, in questa prima fase erano altri e nell’ambiente tutti si sarebbero aspettati quantomeno di giocarsi un posto nei sedicesimi nell’ultima partita contro l’FC Lausanne-Sport. Non sarà così, dal momento che il Palermo, come il Losanna, è già consapevole che questa (almeno nella stagione in corso) sarà l'ultima partita sul palcoscenico europeo.

La gara dello Stadio Olympique de la Pontaise, quindi, assume valore solo per la statistica, ma non ditelo a Delio Rossi, che ci tiene a salutare la competizione a testa alta: Il match di domani non sarà un 'impiccio' - ha detto il tecnico -. Abbiamo capito che non siamo ancora pronti per disputare al meglio una competizione europea e domani, secondo me, sarà una partita che mi servirà come tappa d’avvicinamento a quella di domenica a Bari che sarà la più importante di un anno ricco di soddisfazioni, in cui il Palermo è andato sopra le righe". Chi giocherà in casa, essendo svizzero, è il giovane Pajtim Kasami: 18, con un passato nel Liverpool FC e nella S.S.Lazio, ha stregato il tecnico rosanero per le sue qualità. "Kasami lo conosco dai tempi della Lazio, stiamo parlando di un ’92 che ha vinto i Mondiali di categoria, ha le giuste potenzialità altrimenti non vestirebbe la maglia rosanero".

Così come accaduto nelle altre partite del Gruppo F di Europa League, a difendere la porta del Palermo sarà Francesco Benussi: "secondo" di Salvatore Sirigu in campionato, l'estremo difensore nato a Mestre se l’è cavata bene, e vorrebbe chiudere con una soddisfazione, magari per mettersi in mostra in vista degli altri impegni della stagione: "La gara contro il Losanna rappresenta una prova di maturità per tutti coloro che scenderanno in campo - ha spiegato -. Ci sarà una situazione climatica a cui non siamo abituati, ma un risultato positivo ci permetterebbe di arrivare alla sfida di Bari con la giusta carica. Vogliamo affrontare gli svizzeri con il giusto impegno per evitare brutte figure e soprattutto spero personalmente di non subire gol".

Per la trasferta di Losanna, Rossi ha lasciato a casa, oltre agli squalificati Dorin Nicolae Goian e Javier Pastore e gli indisponibili Armin Bačinovič e Josip Iličič (gli sloveni sono inutilizzabili in Europa League), anche Mauricio Pinilla e Giulio Migliaccio. Sono partiti per la Svizzera anche numerosi giovani della Primavera: qualcuno di loro potrebbe anche trovare spazio nel corso dei novanta minuti.

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