Dossena ritrova i Reds
mercoledì 20 ottobre 2010
Intro articolo
Il difensore del Napoli, Tiago dell'Atlético Madrid e il tecnico del Beşiktaş Bernd Schuster avranno tutti motivazioni extra in vista della terza giornata di UEFA Europa League.
Contenuti top media
Corpo articolo
Andrea Dossena è uno dei giocatori che avrà una motivazione extra in vista della terza giornata della fase a gironi di UEFA Europa League. Il difensore infatti affronterà con l'SSC Napoli la sua ex squadra - il Liverpool FC - mentre Tiago andrà a caccia con il Club Atlético de Madrid - detentore del trofeo - della prima affermazione stagionale e il tecnico del Beşiktaş JK Bernd Schuster tenterà di soffiare all'FC Porto la supremazia nel Gruppo L.
Il Liverpool ha due punti di vantaggio sul Napoli nel Gruppo K e Dossena sogna di scavalcare in classifica la squadra che aveva lasciato lo scorso gennaio. "Ho trascorso un anno e mezzo a Liverpool senza mai trovare una buona condizione fisica - spiega il terzino sinistro -. Voglio dimostrare alla mia ex squadra di essere un giocatore differente rispetto a quello che avevano visto fino a dieci mesi fa".
L'Atlético punta invece a tornare sui livelli della passata stagione, quando divenne la prima squadra a trionfare in UEFA Europa League. I Colchoneros sono ultimi nel Gruppo B con un solo punto dopo due partite e se la vedranno contro il Rosenborg BK. "Siamo partiti male, ma ora ci aspetta una partita in casa e faremo di tutto per vincerla - ha dichiarato Tiago -. Non possiamo più fallire, dobbiamo andare avanti nel torneo il più possibile per onorare quanto abbiamo fatto la scorsa stagione e per rispetto dei nostri tifosi".
Il Beşiktaş, al contrario, ha ottenuto due vittorie in altrettante gare disputate e affronterà il Porto, ugualmente a punteggio pieno. La sfida di Istanbul, pertanto, potrebbe sancire la supremazia di una delle due squadre. "Chi vincerà questa partita, vincerà il girone - ha predetto il tecnico del Beşiktaş, Schuster -. Aspettiamo questa occasione da tempo e cercheremo di sfrutare il fattore campo".
Anche per Oleh Luzhny, nuovo tecnico dell'FC Dynamo Kyiv, si prospetta una sfida interessante contro l'AZ Alkmaar, prima uscita europea degli ucraini dopo l'addio di Valeri Gazzaev. "Quando Gazzaev era in panchina voleva vincere ogni partita e questo atteggiamento non cambierà - ha spiegato Luzhny -. Noi giochiamo sempre per vincere e lo faremo anche contro l'AZ".
Chi non ha nulla da dimostrare è invece Aleksandr Kerzhakov, l'attaccante dell'FC Zenit St. Petersburg e della Russia che ha messo a segno 11 gol tra club e nazionale nelle ultime sette partite. Reduce da una tripletta contro l'RSC Anderlecht alla prima giornata, il giocatore proverà a ripetersi contro l'HNK Hajduk Split, come si augura Luciano Spalletti. "Kerzhakov è così in forma perché è un grande professionista e si allena molto intensamente - ha spiegato il tecnico dello Zenit -. Vuole lasciare il segno in ogn partita e si impegna sempre al massimo".