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Rossi vuole spirito di squadra

L’esordio nel Gruppo F mette il Palermo di fronte a una formazione più rodata a livello europeo. Il tecnico rosanero: "Contro lo Sparta Praga mi aspetto serenità e spirito di squadra".

Massimo Maccarone e Delio Rossi
Massimo Maccarone e Delio Rossi ©Getty Images

Mettere alle spalle la sconfitta contro il Brescia Calcio, la prima in campionato, e non fallire l’esordio nella fase a gironi di UEFA Europa League. Sono questi gli obiettivi con cui l’US Città di Palermo si presenta in trasferta al cospetto dell’AC Sparta Praha, avversaria a detta dello stesso Delio Rossi più abituata dei siciliani al panorama europeo. Il tecnico si aspetta dai rosanero serenità e spirito di squadra, qualità non espresse in occasione della trasferta del Rigamonti.

“Lo Sparta Praga è una squadra temibile, ben rodata, strutturata bene e molto brillante. Inoltre ha molta più confidenza con le competizioni internazionali rispetto alla mia squadra”, avverte l’ex allenatore della S.S. Lazio nella conferenza stampa pre-gara, “Giovedì dalla mia squadra mi aspetto serenità, voglio lo spirito di squadra, quello che è un po’ mancato a Brescia”.

Il 3-2 di domenica scorsa è un ricordo ancora fresco. “Se analizzo la partita”, ricorda Rossi, vedo che sono state fatte cose belle e cose brutte, ma aggiungo che la sconfitta evidenzia solo le cose brutte: siamo solo a settembre, ci sono calciatori che non conosco ancora molto bene. Sono convinto della qualità e dell’orgoglio dei miei giocatori, ma di loro parlerà il campo. Mi piacerebbe che si parlasse del Palermo come grande squadra e non più del passato”.

Gli impegni ravvicinati non preoccupano Rossi. “Il Palermo dopo qualche stagione ritorna in Europa e se disputi le competizioni europee ci sta dover scendere in campo ogni tre giorni”, spiega, “Questa è una settimana importante, lo saranno però anche le altre. Misurarci con grandi squadre rappresenta per noi un grande onore, vuol dire anche che abbiamo alzato l’asticella delle ambizioni".

Il Palermo cambierà un po’ volto rispetto alle ultime uscite, ma la sua fisionomia allo Stadion Letná non sarà stravolta. “Qualcosa modificherò”, annuncia il tecnico alla vigilia dell’esordio nel Gruppo F, “giocando due partite a settimana è una necessità: tre o quattro elementi cambieranno sicuramente, ma non stravolgerò la squadra”. Massimo Maccarone è sicuro che i rosanero scenderanno in campo concentrati. “La gara contro l’Inter secondo me non influirà assolutamente, perché penso partita dopo partita”, promette l’attaccante, “Stesso discorso per i miei compagni, hanno fatto tanti sacrifici la passata stagione per giocare questa competizione”.

“Sicuramente quella che ci attende giovedì è una partita difficile e tosta, al fischio finale sapremo quante possibilità abbiamo di andare avanti. Lo Sparta è una buona squadra, molto fisica e temibile sui calci piazzati, ma noi ce la metteremo tutta per fare risultato”, conclude Maccarone, “Un risultato positivo ci permetterebbe di partire con il piede giusto e dare morale alla squadra per le partite che seguiranno. E´ quello che vogliamo e cercheremo di fare”.