Ballardini pensa positivo

Ha visto una squadra “viva” e questo, pur non mitigando l’amarezza per la sconfitta contro il FC Salzburg, gli permette di guardare al derby con fiducia. Davide Ballardini si trova nella scomoda posizione di dover commentare un altro risultato negativo per la S.S. Lazio, coinciso con l’eliminazione dalla UEFA Europa League: per il tecnico non c’è però tempo per piangere sul latte versato, c’è una classifica preoccupante e una situazione in campionato da raddrizzare.

Sconfitte e sconfitte
“Ciò che mi consola”, spiega il tecnico nella conferenza stampa post-gara, “è che la Lazio è una squadra viva, su questo campo non aveva segnato neanche il Villarreal FC. Ci sono sconfitte e sconfitte: quando si perde giocandosi la partita, creando tante occasioni, lottando su ogni palla, questo è un segnale confortante. Ora tutte le energie dovremo metterle sul campionato. Adesso abbiamo meno partite e dobbiamo sicuramente fare meglio in campionato”.

Troppo contratti
Dopo un primo tempo troppo guardingo, nella ripresa i Biancocelesti sono cresciuti. “A parte due rimesse laterali, nei primi 45’ non abbiamo concesso nulla”, precisa Ballardini, “Mi sembra che abbiamo giocato bene anche se eravamo troppo contratti. Dobbiamo sempre essere bravi a concedere poco e a cercare di concretizzare di più anche in attacco”.

Rimpianti
Il ko allo Stadion Salzburg ha determinato l’eliminazione della Lazio dalla competizione, in virtù del successo del Villarreal in casa del PFC Levski Sofia. I rimpianti di Ballardini, più che per la gara di questa sera, sono per quella all’Olimpico contro la squadra di Huub Stevens, persa con due gol negli ultimi undici minuti di gara. “Se avessimo vinto contro il Salisburgo in casa, sono convinto che avremmo potuto fare un girone migliore”, sottolinea il tecnico.

Rocchi dispiaciuto
Tommasi Rocchi, entrato in campo al posto di Ştefan Radu a inizio ripresa e più volte pericoloso, a un certo punto ci aveva creduto. “Siamo dispiaciuti”, spiega a caldo, “forse abbiamo preso gol nel nostro momento migliore, quando ci avevamo creduto per poter recuperare la partita. Sicuramente adesso cercheremo di mettere tutte le forze sul campionato, perché già da domenica avremo una partita fondamentale, sia per la stagione sia per il tipo di partita, diverse dalle altre”.