Drogba stende l’Inter

L’Olympique de Marseille piega l’Internazionale FC nell’andata dei quarti di finale di Coppa UEFA grazie ad un gol di Didier Drogba in apertura di secondo tempo. L’attaccante è scatenato e i nerazzurri rischiano più volte di subire il raddoppio, in un secondo tempo che fa registrare il dominio incontrastato dei padroni di casa.

Un solo attaccante
Il tecnico del Marsiglia Josè Anigo ha a disposizione il solo Drogba in attacco, considerando l’indisponibilità di Steve Marlet e la squalifica dell’egiziano Ahmed Hossam Mido. Il centravanti è sostenuto dai centrocampisti Camel Meriem e Laurent Batlles. Davanti a Fabien Barthez, Anigo schiera una difesa a tre con gli esterni pronti a coprire.

Almeyda a centrocampo
Alberto Zaccheroni risponde con un 3-5-2 che vede Fabio Cannavaro, Daniele Adani e Iván Cordoba in difesa, capitan Javier Zanetti sulla fascia destra e Kily González su quella opposta. Tra i pali Alberto Fontana sostituisce l’indisponibile Francesco Toldo. A centrocampo Matias Almeyda è l’interditore, Cristiano Zanetti il regista e al greco Giorgios Karagounis è affidato il compito di rifornire le punte Christian Vieri e Obafemi Martins.

Buon inizio
Al primo minuto Fontana deve subito intervenire su un pericoloso tiro da fuori area di Batlles. Ma all’inizio l’Inter non si fa schiacciare e riesce a rispondere agli attacchi dei padroni di casa. All’11’ un colpo di testa di Cristiano Zanetti su corner di Karagounis si spegne sul fondo dopo aver sfiorato il secondo palo. Un minuto dopo la replica transalpina sempre sugli sviluppi di un corner. Il tiro di Dos Santos è però ribattuto.

Occasione Marsiglia
I duelli a centrocampo si inaspriscono e l’arbitro deve estrarre quattro cartellini gialli nel giro di 13 minuti. Sul taccuino del portoghese Cortez Batista finiscono Matthieu Flamini, Kily, Batlles e Cristiano Zanetti. Al 25’ la più grande palla-gol del primo tempo per il Marsiglia. Lancio lungo per Drogba, che di petto serve l’accorrente Meriem. Il tiro del centrocampista dal limite dell’area finisce però alto.

Vieri-Martins
La distanza tra il centrocampo nerazzurro e i due attaccanti è eccessiva e Vieri e Martins non ricevono palloni giocabili. La velocità del nigeriano andrebbe sfruttata sicuramente meglio. Solo al 40’ i due riescono a combinare, ma il sinistro di Vieri è da posizione troppo decentrata per impensierire Barthez.

Gol e ammonizione
Un primo tempo non esaltante si chiude sullo 0-0, ma dopo appena 20 secondi della ripresa il Marsiglia passa in vantaggio. Adani perde un pallone, lancio immediato per Drogba. Il centravanti manca la prima conclusione al volo, ma il pallone gli rimane tra i piedi e il secondo tentativo non lascia scampo a Fontana. L’attaccante esulta troppo, si fa ammonire e salterà il ritorno a San Siro per squalifica.

Batlles sbaglia
Una volta in svantaggio l’Inter sbanda. Al 52’ Batlles ha la palla buona per raddoppiare, ma il suo colpo di testa da posizione più che favorevole finisce fuori. I nerazzurri non riescono più a uscire dalla loro metà campo. Zaccheroni sostituisce l’infortunato Cordoba con Carlos Gamarra.

L’Inter sbanda
Al 65’ il Marsiglia non sfrutta una clamorosa occasione per siglare il secondo gol. Cannavaro appoggia male per Fontana. Meriem si inserisce e dribbla il portiere nerazzurro. Per fortuna dell’Inter il centrocampista scivola e il suo tiro, da terra, finisce sul palo. La squadra di Zaccheroni non riesce a reagire e Drogba sfiora il raddoppio con un colpo di testa che accarezza la traversa.

Drogba inarrestabile
Emre sostituisce Karagounis, ma Drogba continua a creare scompiglio nella difesa dell’Inter. L’attaccante si libera sulla destra e fa partire un forte diagonale rasoterra che sfiora il palo della porta difesa da Fontana. Pochi minuti prima lo stesso attaccante era stato fermato per un fuorigioco inesistente.

Passivo ribaltabile
Zaccheroni prova anche Farinos per Almeyda, ma è ancora Drogba a sfiorare il raddoppio. L’attaccante scappa alla difesa nerazzurra e Fontana deve sventare di piede in uscita. Il fischio finale arriva come una liberazione per l’Inter.

Un'altra Inter
“Ci siamo proposti troppo poco cercando solo i lanci lunghi per le due punte – ha detto Zaccheroni -, non riuscivamo a salire con tutta la squadra. Drogba sta attraversando un buonissimo momento. Nel ritorno tutto è possibile, ma dovremo giocare una partita completamente diversa”. Come dargli torto?