Lo Standard frena il Salisburgo
giovedì 18 febbraio 2010
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R. Standard de Liège - FC Salzburg 3-2
La formazione belga batte in rimonta gli austriaci con tre gol nella ripresa, si ferma la serie di vittorie nel torneo degli ospiti.
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L’R. Standard de Liège supera in rimonta l’FC Salzburg grazie a tre gol nella ripresa nello spazio di 16 minuti e si aggiudica il primo round dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League.
Unica squadra a punteggio pieno nella fase a gironi, il Salisburgo riparte da dove si era fermato a dicembre, passando in vantaggio al 4’ con il solito Marc Janko. Il bomber austriaco raddoppia prima dell’intervallo affossando ulteriormente la squadra di Domenico D'Onofrio, alla seconda presenza sulla panchina dello Standard. Axel Witsel riapre la gara trasformando un rigore nella ripresa, prima della rimonta firmata da Igor De Camargo e ancora da Witsel.
Gli ospiti passano alla prima occasione con Janko che insacca da distanza ravvicinata su un cross insidioso: nulla da fare per il portiere Sinan Bolat, autore del gol-qualificazione dello Standard nella fase a gironi. Bolat deve poi impegnarsi sulle conclusioni di Christoph Leitgeb e Somen Tchoyi, salvo poi assistere alla reazione dei compagni di squadra per il resto della frazione.
Lo Standard spinge e sfiora il gol con Dieudonné Mbokani: solo il palo salva gli ospiti. I belgi non riescono a concretizzare la superiorità e vengono puntualmente puniti prima dell’intervallo: Eliaquim Mangala si fa sorprendere da un effetto anomalo dopo un rinvio svirgolato e Janko ne approfitta per firmare la doppietta. Lo Standard gioca a intermittenza anche nella ripresa, ma al 66’ accorcia le distanze con Witsel, che trasforma un rigore concesso per un fallo di Franz Schiemer ai danni di Moussa Traore.
L’intervento in acrobazia di Bolat su Nikola Pokrivač si rivela decisivo all’80’, quando De Camargo pareggia con un bolide da 30 metri. Due minuti più tardi, Witsel ribalta il punteggio con un colpo di testa su cross di Defour.