Il bilancio della Francia in finale

Campionato Europeo 1984: Francia 2-0 Spagna
(Platini 57', Bellone 90')
Il centrocampo di quella Francia - il cosiddetto 'Carré Magique' (quadrato magico) composto da Luis Fernández, Alain Giresse, Jean Tigana e Michel Platini - è il segreto del loro dominio in casa a EURO '84. La Spagna resiste più di ogni altra squadra ma si arrende al calcio di punizione di Platini (al suo nono gol nella competizione) che beffa il colpevole Luis Arconada e fa esplodere di gioia il Parc des Princes. Bruno Bellone segna sul finale il gol del 2-0 definitivo – il primo dei 14 gol complessivi della Francia segnato da un attaccante.

"È stata una partita difficile, ma sicuramente non la nostra migliore di sempre", ha spiegato Fernández. "Ha prevalso la prudenza ma alla fine abbiamo alzato la coppa, che era la cosa più importante. Prima la Francia era considerata una nazione che non sapeva vincere, ma nel 1984 abbiamo dimostrato che ne eravamo capaci".

1998 Coppa del Mondo: Brasile 0-3 Francia
(Zidane 27' 45'+1', Petit 90'+3')
Ospitare il torneo porta bene alla Francia: questa volta tocca alla Coppa del Mondo del 1998. Prima della finale, tutto il mondo parlava della stella del Brasile, Ronaldo, schierato titolare nonostante la crisi convulsiva avuta alla vigilia della partita. La Francia tuttavia domina la finale allo Stade de France grazie ai gol di testa di Zinédine Zidane su calcio d'angolo nella prima frazione di gioco. L'espulsione di Marcel Desailly non incide, tanto che Emmanuel Petit allo scadere segna il 3-0 definitivo.

"Volevamo vincere più dei brasiliani", ha spiegato il centrocampista Youri Djorkaeff. "Lavoravamo per questo traguardo da quattro anni. Questo gruppo di giocatori è nato per la Coppa del Mondo. È stato difficile ma ce l'abbiamo fatta. [Il tecnico] Aimé Jacquet è stato fantastico, straordinario. Abbiamo tutti dato quel qualcosa in più che ha fatto la differenza".

UEFA EURO 2000: Francia 2-1 Italia, Golden Gol
(Wiltord 90', Trezeguet 103'; Delvecchio 55')
La Francia diventa nel 2000 la prima nazionale detentrice del titolo mondiale a vincere un EURO subito dopo, dimostrando così di saper vincere anche al di fuori della patria. Al Feijenoord Stadion di Rotterdam, a pochi minuti dal fischio finale Sylvain Wiltord pareggia il vantaggio di Marco Delvecchio; poi David Trezeguet, subentrato dalla panchina, trafigge Francesco Toldo ai supplementari siglando il Golden Gol che mette fine alla gara.

"Tutta la mia forza era in quel tiro", ha ricordato Trezeguet. "È stato un torneo difficile per me poiché avrei avuto avere più spazio. Innanzitutto sono stato felice per i miei compagni, poi per la mia famiglia, e infine per me. Sognavamo di essere campioni del mondo e d'Europa. Mi ha dato così tanta soddisfazione che ancora oggi la sento".

2006 Coppa del Mondo: Italia 1-1 Francia, dts, vittoria Italia 5-3 ai rigori
(Materazzi 19'; Zidane 7'rig)
A Berlino nel 2006 l'Italia si vendica della sconfitta del 2000, sebbene Les Bleus possano ancora dire di non avere mai perso nei 90' minuti (né nei 120') di una finale. Zidane segna dal dischetto, poi Marco Materazzi si fa perdonare per il rigore procurato segnando il pareggio. Alla sua ultima apparizione con la Francia, Zidane viene espulso nei supplementari. Trezeguet fallisce il suo rigore decisivo e l'Italia sale sul tetto del mondo.

"Sarebbe un atteggiamento tipico francese l'essere soddisfatti del secondo posto, ma io non lo sono per niente", raccontava un furioso Raymond Domenech dopo la partita. "Meritavamo di stare al posto loro. Potete dire che siamo stati bravi, ma è l'Italia a essere campione del mondo".