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La missione di Conte non cambia

Con il dubbio Marco Verratti, il Ct della nazionale Antonio Conte ha aperto il ritiro azzurro in vista della Settimana del Calcio: "La mia missione è qualificarci all'Europeo proponendo un calcio propositivo, bello e d'attacco".

Il Ct dell'Italia Antonio Conte
Il Ct dell'Italia Antonio Conte ©Getty Images

Con il dubbio Marco Verratti, il Ct della nazionale Antonio Conte ha aperto il ritiro azzurro in vista della Settimana del Calcio - nella quale l'Italia sarà impegnata nel Gruppo H contro Azerbaigian e Malta: "Se Verratti non dovesse farcela, potrei anche convocare Andrea [Pirlo]", ha detto il 45enne.

Il 21enne Verratti ha ricevuto un brutto colpo alla caviglia durante la gara pareggiata 1-1 dal suo Paris Saint-Germain FC contro l'AS Monaco FC nel finesettimana. "E' stata una brutta entrata, ora fa male ma spero che sia solo una botta", ha spiegato il centrocampista azzurro. "Andrò a Coverciano, spero che la caviglia non si sia girata o altro, valuteremo insieme".

Della situazione a centrocampo, in ogni caso, Conte sembra preoccupato ma non troppo: "Ho un'abbondanza di registi, ma [Daniele] De Rossi è infortunato; Verratti ha un problema alla caviglia, Pirlo è tornato ieri a giocare e poi c'è anche Thiago Motta. Se Verratti non starà bene, potrei convocare Andrea.

"Dopo le sue parole di addio alla nazionale Pirlo mi ha dato ampia disponibilità, anche per fare crescere giovani come Verratti; convocarlo è una cosa naturale, ma quello che mi è piaciuto di lui è la sua disponibilità verso la nazionale, vuole portare la sua esperienza di uomo e di calciatore", ha spiegato l'ex allenatore della Juventus.

L'Italia ha al momento tre punti nel Gruppo H dopo la vittoria per 2-0 in casa della Norvegia registrata il mese scorso. Ad aprire le marcature, prima del raddoppio di Leonardo Bonucci, era stato l'attaccante dell'US Sassuolo Calcio Simone Zaza, finito precocemente nel mirino della critica e per questo difeso dal Ct: "Non è cambiato niente per Simone, quando un giocatore arriva in Nazionale si tende sempre ad esaltarlo, poi si passa dagli estremi positivi a quelli negativi.

"Se poi pensiamo che lui debba risolvere i problemi del Sassuolo siamo sulla strada sbagliata. Quello che chiedo a lui è che stia bene e che dia il suo contributo alla maglia azzurra".

Gli obiettivi, per Conte, non cambiano: "La mia missione è quella di cercare di qualificarci all'Europeo proponendo un calcio propositivo, bello e d'attacco", ha spiegato in conferenza stampa a Coverciano. "Un calcio di una squadra che vuole fare sempre la partita a prescindere dagli avversari, la mia missione è di portare alla nazionale un calcio e una mentalità vincente. A settembre sono rimasto colpito in maniera favorevole da parte di tutto il gruppo e mi auguro di trovarla anche in questa finestra, ma sono sicuro che sarà così".

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