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Iordănescu e l'invincibile Romania: 1998 vs 2016

Per la seconda volta, il Ct ha portato la Romania a una fase finale in Francia senza mai perdere: Paul-Daniel Zaharia confronta la nazionale rumena del 1998 con quella del 2016.

Anghel Iordănescu ha portato la Romania a UEFA EURO 2016 senza sconfitte
Anghel Iordănescu ha portato la Romania a UEFA EURO 2016 senza sconfitte ©FRF

Con la qualificazione all'Europeo in Francia, la Romania tornerà per la prima volta alla fase finale di una competizione internazionale dopo UEFA EURO 2008. Terminate le Qualificazioni Europee, non si può non tornare con la mente al passato.

Nel primo dei tre periodi sulla panchina della nazionale, Anghel Iordănescu ha condotto la Romania alla fase finale della Coppa del Mondo FIFA 1998, uscendo imbattuto da tutte le partite del 1997 tra amichevoli e gare ufficiali. A 18 anni circa di distanza, la Romania è tornata a una fase finale in Francia senza perdere una gara di qualificazione e, per la prima volta dal 1997, è uscita imbattuta nell'intero anno solare.

Iordănescu, 65 anni, era il Ct in entrambe le occasioni, mentre Viorel Moldovan, autore di sei gol nelle qualificazioni mondiali e protagonista della volata agli ottavi nel 1998, è l'attuale vice dell'uomo votato Allenatore del XX secolo in Romania. Qui sembrano finire le somiglianze.

Il cammino della Romania nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA 1998: V9 P1 S0 GF37 GS4
Il cammino della Romania nelle qualificazioni a UEFA EURO 2016: V5 P5 S0 GF11 GS2

Il cammino senza sconfitte della Romania nel 1997: V6 P2 S0 GF27 GS5
Il cammino senza sconfitte della Romania nel 2015: V2 P5 S0 GF7 GS3

La 'Generazione d'Oro', arrivata ai quarti di finale della Coppa del Mondo 1994, ha poi raggiunto le fasi finali di EURO '96, la Coppa del Mondo del 1998 e UEFA EURO 2000 ed era rappresentata da Gheorghe Hagi (Real Madrid e Barcellona), ma anche da gregari di lusso come Dan Petrescu (Chelsea), Adrian Ilie (Valencia) e Dorinel Munteanu (Köln).

Anghel Iordănescu nel 1998
Anghel Iordănescu nel 1998©FRF

La nazionale di oggi è composta per lo più da giocatori che militano in campionati secondari, mentre i nomi più importanti, come Vlad Chricheş (Napoli), Ciprian Tătăruşanu (Fiorentina) e il capitano Răzvan Raţ (Rayo Vallecano) non sono vere e proprie stelle del calcio mondiale. Quello che la 'Generazione d'Oro' ha raggiunto con la classe e la fantasia, la nazionale di oggi lo ha ottenuto con una disciplina di ferro. La Romania ha avuto la miglior difesa nelle qualificazioni a UEFA EURO 2016 (appena due gol subiti), con i centrali Dragoș Grigore e Chiricheș, Tătărușanu e il terzino sinistro Raț a formare un blocco molto compatto.

Dunque, il successo di Iordănescu con una squadra di così basso profilo potrebbe essere in proporzione superiore a quello della 'Generazione d'Oro'. "Iordănescu è un allenatore fantastico - commenta l'attaccante Claudiu Keșerü -. Sa quando e come parlare a ognuno di noi e ci spinge ad andare oltre i limiti".

"Non abbiamo più superstar - ammette Iordănescu -. È difficile dare spettacolo o giocare tutti in avanti quando non hai giocatori del genere. Stavolta siamo riusciti a qualificarci grazie a una buona organizzazione, a una difesa ben strutturata e a un attacco caparbio". In sostanza, dove non arriva il bello arriva il buono.

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