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Fermo immagine: la vittoria al cardiopalma del Chelsea sul Barcellona nel 2005

Dopo aver perso l'andata degli ottavi di finale, il Chelsea disputa una gara di ritorno straordinaria eliminando il Barcellona grazie alla rete di testa di John Terry che rende vano il fantastico gol di punta di Ronaldinho. Facciamo un passo indietro sino al 2004/05.

Fermo immagine: la vittoria al cardiopalma del Chelsea sul Barcellona nel 2005
Fermo immagine: la vittoria al cardiopalma del Chelsea sul Barcellona nel 2005 ©Getty Images

In svantaggio per 2-1 dopo l'andata degli ottavi di finale di UEFA Champions League 2004/05 contro il Barcellona, nella gara di ritorno il Chelsea ribalta in casa il risultato a proprio favore con tre gol nei primi 19 minuti. Tuttavia Ronaldinho - ritiratosi recentemente ma all'epoca nel miglior momento di forma della sua carriera – segna una doppietta (compreso QUEL gol di punta) portando in vantaggio al Barça in virtù dei gol in trasferta, ma al 76' ci pensa il capitano John Terry a regalare il passaggio del turno ai Blues con un colpo di testa che sancisce il 5-4 definitivo (tra andata e ritorno) per la squadra allenata da José Mourinho.

1. John Terry

John Terry saluta Stamford Bridge
John Terry saluta Stamford Bridge©Getty Images

Capitano per la maggior parte delle sue 717 presenze col Chelsea, Terry ha lasciato tra le lacrime il club al termine della passata stagione. "Capitano, leader, leggenda", si legge in uno striscione sempre presente in suo onore a Stamford Bridge. Non mancano però i rimpianti nella carriera di Terry, come quel rigore sbagliato che poteva regalare la vittoria al Chelsea nella finale di UEFA Champions League del 2008, prima di vincere da spettatore, per via della squalifica maturata dopo la semifinale, quella del 2012. A 37 anni punta alla promozione nella massima serie con l'Aston Villa in seconda divisione.

2. Ricardo Carvalho

Pupillo di Mourinho, il centrale ha lavorato con il suo connazionale al Porto, al Chelsea e – dopo sei stagioni a Stamford Bridge – al Real Madrid. Carvalho ha poi trascorso tre anni al Monaco prima di firmare per lo Shanghai SIPG nella Super League cinese, dove ha giocato lo scorso anno. A maggio compirà 40 anni.

3. Víctor Valdés

Víctor Valdés col Middlesbrough nel 2016
Víctor Valdés col Middlesbrough nel 2016©Getty Images

Nato nella vicina città di Hospitalet e prodotto del vivaio del Barça, Valdés è stato un pilastro della squadra catalana per oltre dieci anni, e per molto tempo è stato il rivale di Iker Casillas del Real Madrid per la maglia da titolare della nazionale spagnola. Il 36enne in carriera ha anche giocato con Manchester United, Standard Liège e Middlesbrough, prima di ritirarsi la scorsa estate.

4. Frank Lampard

L'abilità del centrocampista inglese negli inserimenti in area gli ha permesso di chiudere i suoi 13 anni al Chelsea come il miglior marcatore di sempre del club con 211 gol. Il 39enne ha vinto tutto il vincibile col club, compreso la UEFA Champions League nel 2012 e la UEFA Europa League nel 2013. Ha poi vestito per un breve periodo la maglia del Manchester City prima di chiudere la carriera al New York City. Oggi lavora come opinionista TV.

5. Oleguer Presas

Reclutato a 21 anni dalla vicina squadra catalana di Gramenet, il duttile difensore ha gravitato intorno alla prima squadra in tutti e sette gli anni giocati al Camp Nou, iniziando persino la finale di UEFA Champions League del 2006 vinta contro l'Arsenal. Nel 2008 è passato all'Ajax dove è rimasto tre stagioni prima di ritirarsi a 31 anni nel 2011.

6. Juliano Belletti

Belletti: il mio Magic Moment

Prelevato dal Villarreal nel 2004, l'instancabile terzino ha vinto una Liga alla sua prima stagione, ma è ricordato soprattutto per il gol decisivo nella finale di UEFA Champions League del 2006. Nel 2007 è passato al Chelsea e nei tre anni con i Blues ha vinto due FA Cup e una Premier League prima di chiudere la carriera alla Fluminense nel suo Brasile. Si è ritirato a 35 anni nel 2011.