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Un po' Dinho, un po' Sivori: Dybala punta in alto

Il suo idolo è Ronaldinho, ma a molti ricorda Omar Sivori. Lui però vuole essere solo Dybala e quando esulta mette la maschera. Sulla finale di Cardiff si sbilancia: "Questo può essere l'anno buono per la Juve".

Un po' Dinho, un po' Sivori: Dybala punta in alto
Un po' Dinho, un po' Sivori: Dybala punta in alto ©Getty Images

E' passato più di un mese da quando festeggiava la doppietta rifilata al Barcellona nell'andata dei quarti di finale di UEFA Champions League. Adesso gli occhi di Paulo Dybala puntano dritti su Cardiff.

Il Gioiello della Vecchia Signora brilla più splendente che mai e con UEFA.com ha parlato di idoli d'infanzia e paragoni eccellenti. Ma sempre accompagnato da una determinazione fuori dall'ordinario per un ragazzo di 23 anni: quella da cui è scaturita anche la sua esultanza "gladiatoria", la Dybalamask.

E' facile leggere la voglia di vincere dentro agli occhi di Dybala. Due diamanti azzurri incastonati in un volto di bimbo. Glaciali, da predatore. Lui non nasconde la sua grande vooglia di vincere e mette subito le carte in tavola. Arrivare in finale non gli basta, lui vuole la UEFA Champions League e lo dice a chiare lettere:

"Credo che questo possa essere il nostro anno. Non sarà facile, ma finora abbiamo fatto bene su tutti i fronti e continueremo a dare il massimo, sempre. Vincerla ci regalerebbe una gioia immensa".

Highlights: Dybala affonda il Barcellona

 DYBALA IN CHAMPIONS (2016/17)

• Presenze: 10

• Minuti giocati: 719

• Distanza Coperta: 86.637 m

• Reti: 4

• Assist: 0

Volto d'angelo e occhi da tigre. Il ragazzo di Laguna Larga non è però il primo angelo che transita alla corte della Vecchia Signora. Ce n'è stato un altro - quasi mezzo secolo fa - che era sì un angelo, ma con la 'faccia sporca'. Naturalmente stiamo parlando di...

Omar Sivori: l'angelo dalla faccia sporca
Omar Sivori: l'angelo dalla faccia sporca©Getty Images

OMAR SIVORI

"In molti mi hanno detto che gli somiglio. Qui in Italia [Sivori] ha lasciato un segno indelebile. E' stato un grandissimo giocatore e tante persone, soprattutto di una certa età, mi dicono sempre che vedendomi giocare pensano a lui".
PAULO DYBALA SU OMAR SIVORI 

L'idolo di Dybala, però, non è Sivori. E non è nemmeno argentino. In Europa ha deliziato i tifosi di Paris Saint-Germain, Milan e Barcellona, vincendo una UEFA Champions League in blaugrana e conquistando il Pallone d'Oro 2005. Stiamo parlando di...

Calcio e gioia: l'identikit di Ronaldinho
Calcio e gioia: l'identikit di Ronaldinho©Getty Images

RONALDINHO

"Una delle maglie che vorrei è quella di Ronaldinho. Era uno dei miei giocatori preferiti da bambino e mi ha fatto capire che bisogna sempre giocare col sorriso. A volte, gli allenatori e i giocatori europei non considerano il calcio come facciamo in Sudamerica. Io cerco sempre di divertirmi, è semplicemente la mia mentalità".
PAULO DYBALA SU RONALDINHO

Uno dei punti di forza di Ronaldinho è stata la capacità di unire il sorriso e l'allegria alla concretezza. Spettacolo e risultati in una parola. Per seguire le sue orme Dybala dovrà dimostrare di essere decisivo, a cominciare dalla finale di Cardiff. Il successo della Juve potrebbe passare dai suoi piedi, nei tempi regolamentari o anche oltre. E se fosse il dischetto a decidere l'esito della sfida? Ecco che ne pensa il diretto interessato:

"Tirare un rigore non è mai facile, perché la pressione è tanta. Da fuori sembra semplice, ma non è così. Il pallone diventa pesante quando si arriva sul dischetto. A Doha contro il Milan [in Supercoppa Italiana] sono stato sfortunato, ho sbagliato e abbiamo perso. Dopo quell'episodio mi sono esercitato molto dal dischetto e non ho più fallito. E non voglio che succeda di nuovo".

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