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Milan domato, Juve in semifinale con il Napoli

Grazie a un primo tempo superlativo, i Bianconeri superano 2-1 la squadra di Montella e ora contenderanno ai Partenopei la qualificazione alla finale di Coppa Italia: segnano Dybala e Pjanić, ai Rossoneri non basta Bacca.

Paulo Dybala (Juventus) esulta dopo il vantaggio dei campioni d'Italia nei quarti di finale contro il Milan
Paulo Dybala (Juventus) esulta dopo il vantaggio dei campioni d'Italia nei quarti di finale contro il Milan ©Getty Images

MERCOLEDI'
Juventus-Milan 2-1   (Dybala 10', Pjanić 21'; Bacca 53')
La Juventus “sfata” il tabù Milan e vola in semifinale di Coppa Italia. I Bianconeri si confermano praticamente infallibili sul terreno amico e “si vendicano” dei Rossoneri, che li avevano battuti sia in campionato sia nella finale di Supercoppa italiana: finisce 2-1 per la squadra di Massimiliano Allegri, a segno con Paulo Dybala e Miralem Pjanić, mentre al Diavolo di Vincenzo Montella non basta il guizzo di Carlos Bacca. In semifinale, i campioni d’Italia se la vedranno con il Napoli.

Allegri conferma il modulo a trazione anteriore - il 4-2-3-1 - e la partenza dei suoi giocatori è decisamente all’attacco. Dopo dieci minuti arriva il vantaggio: cross dalla sinistra di Kwadwo Asamoah, tacco di Juan Cuadrado e destro vincente di Dybala, che non dà scampo a Gianluigi Donnarumma. La Juventus non è paga e al 21’ trova il raddoppio. Asamoah conquista una punizione dal limite, l’esecuzione di Pjanić è come al solito efficacissima e il giovane portiere Rossonero è ancora battuto.

Il Milan è in bambola, Sami Khedira firma il tris con il tap-in dopo una parata di Donnarumma su Gonzalo Higuaín ma la rete è annullata per il fuorigioco del tedesco. Nella ripresa la formazione di Montella dà però segnali di reazione. Dopo otto minuti, infatti, Bacca batte Neto - sostituto di Gianluigi Buffon - con una girata a riapre la partita. Manuel Locatelli, già ammonito, travolge però Dybala e viene espulso dall’arbitro: il Diavolo è costretto in dieci.

Mario Mandžukić sfiora in due circostanze il gol della sicurezza, Donnarumma si oppone magnificamente a Pjanić ma anche Neto è efficacissimo sulla punizione di Juraj Kucka e Gerard Deulofeu, lo spagnolo ex Everton all’esordio. Finisce 2-1, la Juventus batte ancora il Milan in Coppa Italia come nella finale della scorsa stagione. I campioni d’Italia restano in corsa su tre fronti.

MARTEDI'
Napoli-Fiorentina 1-0 (Callejón 71’)
Il Napoli supera di misura la Fiorentina e vola in semifinale di Coppa Italia. Al San Paolo i Partenopei si impongono 1-0 e ottengono il quattordicesimo risultato utile consecutivo, considerando tutte le competizioni: a decidere la sfida è la rete realizzata nel secondo tempo da José Callejón.

La squadra di Maurizio Sarri parte forte e si rende pericolosa prima con Amadou Diawara e poi con Callejón; poi ha un ottimo spunto Elseid Hysaj, ma la difesa Viola riesce a liberare sul cross del difensore albanese. Pepe Reina neutralizza la conclusione di Federico Bernardeschi, Ciprian Tătărușanu fa altrettanto e si oppone a Marek Hamšík, liberato dall’errore di Carlos Sánchez.

La squadra di Paulo Sousa entra in partita con il trascorrere dei minuti. Hanno buone chance prima Federico Chiesa e poi Nikola Kalinić, mentre Reina è bravissimo su Davide Astori. I Partenopei rispondono con Leonardo Pavoletti, che calcia alto, come Piotr Zieliński nella tambureggiante azione successiva.

Tătărușanu, con l’aiuto della traversa, dice di no alla punizione di Lorenzo Insigne, poi il portiere romeno si oppone di pugno a Callejón. Prima dell’intervallo ha un’altra chance Lorenzo Il Magnifico, che salta secco Sánchez ma calcia alto. La ripresa si apre con le occasioni per Sebastián Cristóforo da una parte e Pavoletti dall’altra, mentre Reina sventa una minaccia in uscita su Chiesa.

Non è serata per Insigne, che colpisce la seconda traversa della partita, ma al 71’ il Napoli sblocca la partita. Cross perfetto di Hamšík per Callejón, lo spagnolo di testa supera Tătărușanu e firma l’1-0. Paulo Sousa inserisce Josip Iličić e Borja Valero, ma a sfiorare il pari è Sánchez che di testa manda fuori di pochissimo.

Le due squadre finiscono in dieci per le espulsioni di Hysaj e Maximiliano Olivera, ma a far festa è il Napoli: la squadra di Sarri vince 1-0 e vola in semifinale, dove attende la vincente di Juventus-Milan.

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