La Juve cala il tris, poker Roma

US Città di Palermo-AS Roma 2-4
Dopo la brutta sconfitta contro il FC BATE Borisov in UEFA Champions League, la Roma si rialza, viola il Renzo Barbera - la seconda vittoria esterna in campionato - e si porta al quarto posto in classifica. La squadra di Rudi Garcia passa 4-2 trascinata dalla doppietta di un ritrovato Gervinho.

La partita i Giallorossi la sbloccano dopo meno di un minuto con Miralem Pjanić, che duetta bene con Alessandro Florenzi e supera Stefano Sorrentino con un dolce tocco sotto di sinistro. Protagonisti invertiti nell’azione del raddoppio, che arriva al 13’ grazie a Florenzi. Il tris è opera di Gervinho, che dopo aver saltato un paio di avversari scaglia il pallone in rete di destro.

Nella ripresa Giuseppe Iachini inserisce Alberto Gilardino, che accorcia le distanze battendo Szczęsny dopo aver saltato Daniele De Rossi. Nel recupero il difensore costaricano Giancarlo González porta a -1 i Rosanero, ma ancora Gervinho - sull’assist di Salih Uçan - chiude ogni discorso.

Gervinho, attaccante AS Roma
E’ stata una buona partita, ci siamo mossi bene: non volevamo ripetere gli errori di Borisov e credo lo abbiamo dimostrato. La mia doppietta? Io gioco attaccante, sono contento di aver ritrovato il mio migliore livello. Avevamo delle assenza in avanti e il mister mi ha dato fiducia: mi sono fatto trovare pronto e ho dato una mano alla Roma.

Juventus-Bologna FC 3-1 
Seconda vittoria in campionato per la Juventus, che dopo aver battuto davanti ai suoi tifosi il Sevilla FC si ripete contro il Bologna: finisce 3-1 per i campioni d’Italia, che dopo una sconfitta e due pareggi brindano per la prima volta ai tre punti [in Serie A] tra le mura amiche.

Eppure la sfida inizia nel peggiore dei modi per la squadra di Massimiliano Allegri, costretta a inseguire dopo 5 minuti per il gol - il terzo in campionato - dell’attaccante francese Anthony Mounier. Alla mezzora, però, la Juventus pareggia con un colpo di testa di Álvaro Morata, che insacca sul cross deviato di Sami Khedira.

Lo stesso centrocampista tedesco ex Real Madrid CF, all’esordio in campionato, chiude la partita al 63’, dopo che Paulo Dybala su rigore - concesso per fallo di Alex Ferrari su Morata - aveva firmato la rimonta, realizzando il terzo gol personale in campionato. I Bianconeri salgono a quota 8, i Felsinei restano all’ultimo posto. 

Paulo Dybala, attaccante Juventus
La vittoria ci soddisfa, ma non si può sempre prendere gol al primo tiro degli avversari. Abbiamo reagito bene, giocando un grande secondo tempo. E siamo stati bravi a non concedere tiri al Bologna. E’ stato il mister a decidere che calciassi io il rigore: doveva farlo [Paul] Pogba, ma il mister ha voluto così. Siamo tutti uniti.