Prosegue la ricostruzione dell'Inter
mercoledì 1 luglio 2015
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Dopo il deludente ottavo posto della scorsa stagione, i nerazzurri sono sempre più attivi sul mercato, come dimostrano gli acquisti di Geoffrey Kondogbia, Jeison Murillo, Miranda e Martín Montoya.
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Dopo il deludente ottavo posto della scorsa stagione, l'FC Internazionale Milano è sempre più attiva sul mercato con l'obiettivo di tornare in UEFA Champions League, competizione vinta nel 2010.
Nel 2014/15, l'Inter ha subito 48 gol, il doppio della Juventus. Per ridurre drasticamente la cifra, Roberto Mancini si è mosso rapidamente per acquistare il difensore colombiano Jeison Murillo dal Granada CF e il centrale Miranda dal Club Atlético de Madrid. Poi è arrivato anche il terzino Martín Montoya dai campioni d'Europa del Barcellona.
Murillo, 23 anni, si è messo in luce in Copa América, pur sbagliando un rigore contro l'Argentina ai quarti, e ha segnato il primo gol in nazionale nell'1-0 sul Brasile. "È un ottimo difensore - ha commentato l'ex difensore interista Iván Córdoba -. È molto forte, specialmente nella marcatura a uomo, e può dare molto all'Inter. Spero che rimanga in nerazzurro per molti anni".
Il nazionale brasiliano Miranda all'Atlético ha formato una delle coppie difensive più forti d'Europa degli ultimi anni insieme a Diego Godín, vincendo il campionato nel 2014 e raggiungendo la finale di UEFA Champions League.
"Simeone mi ha detto che l'Inter è un grande club - ha commentato Miranda citando il tecnico, ex nerazzurro -. Cercavo una nuova sfida e l'Inter è una grande opportunità in tutti i sensi. Sono sicuro che questa sarà una grande stagione".
L'acquisto più importante dell'estate, però, è stato quello di Geoffrey Kondogbia dall'AS Monaco FC per circa 40 milioni di euro. L'arrivo del 22enne centrocampista ha scatenato l'entusiasmo dei tifosi, contenti di aver soffiato il giocatore all'AC Milan.
"Roberto Mancini mi ha chiamato e mi ha convinto a venire all'Inter - ha dichiarato Kondogbia -. Per me è un'opportunità fantastica. Insieme faremo grandi cose, sono sicuro". Abile nei contrasti e nell'intercettare palloni, Kondogbia è un giocatore fisico ma anche capace di leggere bene l'azione. Considerato da tempo uno dei centrocampisti più promettenti d'Europa, è stato uno dei protagonisti dell'avventura del Monaco fino ai quarti di Champions League.
"Sicuramente possono crescere in Italia - ha aggiunto Kondogbia -. Tatticamente, la Serie A è forse il miglior campionato che ci sia ed è per questo che spero di migliorare". Con un bomber come Mauro Icardi a guidare la linea offensiva, e in attesa di altri acquisti di alto profilo che sembrano imminenti, l'Inter ha le carte in regola per tornare ai vertici della Serie A e del calcio europeo?
Giuseppe Bergomi pensa di sì. "È sempre positivo aggiungere giocatori fisici come Miranda, Murillo e Kondogbia - ha dichiarato l'ex difensore nerazzurro alla Gazzetta dello Sport -. Mancini avrà una squadra fantastica e potrà già competere con la Juve per lo scudetto".