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Il cammino del Barcellona verso la finale

Con un attacco formato da Lionel Messi, Neymar e Luis Suárez non c'è da stupirsi se il Barcellona è a Berlino, ma c'è anche altro, come ci spiega Graham Hunter.

Il cammino del Barcellona verso la finale
Il cammino del Barcellona verso la finale ©AFP/Getty Images

Di nuovo in finale dopo quattro anni, l'FC Barcelona punta al quinto titolo europeo a Berlino con una grande solidità difensiva unita a una spettacolare forza in attacco.

Storia della stagione
Il passaggio di consegne in panchina da Gerardo Martino a Luis Enrique in estate ha segnato il ritorno di un eroe del club, anche se con una relativamente breve esperienza da allenatore e senza essere andato oltre alle semifinali di questa competizione. Inizialmente c'erano leciti dubbi su quanto potesse essere rapido o particolarmente agevole il "processo di assestamento" tra giocatori vincenti e di alto profilo con un allenatore dal carattere forte e pensiero indipendente.

Tuttavia il cambio di marcia, in tutte e tre le maggiori competizioni, dalla prima settimana di gennaio è stato spettacolare. 29 vittorie, 2 pareggi, 2 sconfitte, 101 gol segnati, 22 subiti. Il Barcellona, come la Juventus, ha già vinto il campionato, ma deve ancora disputare la finale di Coppa del Re il 30 maggio prima dell'incontro di Berlino.

Record stagionale: P12 V10 P0 S2 GF28 GS10

Messi segna il suo secondo gol al Bayern
Messi segna il suo secondo gol al Bayern©AFP/Getty Images

Momento cruciale
Senza dubbio il primo gol di Lionel Messi contro l'FC Bayern München nell'andata delle semifinali. L'incontro è stato assolutamente grandioso - alta qualità, intensità, nessun errore, il calcio che qualcuno di noi forse non vedrà mai. Eccellente dal punto di vista strategico e 22 giocatori che danno il massimo del loro talento per ottenere un minimo vantaggio. Solo 13 minuti alla fine della gara. Manuel Neuer riprende il gioco con una rimessa rapida, suo marchio di fabbrica, Juan Bernat cerca di partire in contropiede ma viene fermato da un attento Daniel Alves. La palla arriva a Messi e improvvisamente non viene solo superato Neuer, 1-0, ma le porta sta per essere abbattuta.

Giocatore chiave
Sono diversi i candidati. Marc-André ter Stegen ha effettuato salvataggi fondamentali dal suo debutto nella prima giornata contro l'APOEL FC fino al ritorno delle semifinali a Monaco. L'impatto di Luis Suárez e Neymar è stato enorme. Ma Messi è davanti a tutti. Ispirato dall'inizio alla fine della competizione, la sua prestazione al ritorno degli ottavi di finale contro il Manchester City FC è stata talmente spettacolare che potrebbe valergli da sola il premio di giocatore chiave.

Luis Enrique è alla prima stagione come allenatore del Barcellona
Luis Enrique è alla prima stagione come allenatore del Barcellona©Getty Images

Eroe sconosciuto
Potrebbero essere Sergio Busquets o Gerard Piqué, che giocano il loro calcio migliore da quattro anni. Ma il vincitore è Luis Enrique, che può, come Guardiola, realizzare il "triplete" nella sua prima stagione. Ci sono voluti i tifosi, i media, alcuni giocatori, due mesi per adattarsi alle rotazioni e agli esperimenti dell'asturiano nella prima parte della stagione, ma ha dimostrato di avere ragione considerato la forma del Barcellona nel 2015.

Numero: 1.020
Il numero di secondi ancora da giocare quando Messi ha segnato il suo primo gol al Camp Nou contro il Bayern. Diciassette minuti o 1.020 secondi più tardi il risultato sarebbe stato sul 3-0 e la sfida di fatto decisa.

Dichiarazione
"Messi non si può fermare"
Josep Guardiola dopo la prestazione dell'argentino all'andata contro il Bayern.

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