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Le parole di addio di Xavi

"Sarà difficile non vestire più la maglia del Barça", ha dichiarato Xavi Hernández dopo aver annunciato la sua decisione di chiudere la sua avventura al Barcellona; ecco il suo discorso di addio.

La conferenza di addio di Xavi Hernández
La conferenza di addio di Xavi Hernández ©AFP/Getty Images

Sulla sua decisione di proseguire
"E' stata una decisione difficile da prendere. L'ho presa insieme a mia moglie e la mia famiglia. Penso sia giunto il momento di lasciare. Questo è quello che sento.  

"Mi era stato offerto un altro anno ma dentro di me avevo già deciso. Grazie a tutti i tifosi, negli ultimi giorni sono stati in tanti a chiedermi di restare e spero di non averli delusi. E' tempo di pensare al futuro, ed è un mio obiettivo tornare qui. Questa è la mia casa. 

"Il consiglio mi aveva proposto di stare qui fino al 2018. Ma per la mia testa e il mio corpo è il momento giusto per andare, non per il mio cuore. Il Barcellona è sempre nel mio cuore.  

"Tutto è andato alla perfezione. Abbiamo vinto il campionato, la cosa più difficile e speciale da vincere. E' il riflesso di quanto fatto per tutta la stagione. E' stato emozionante sollevare per l'ultima volta il trofeo davanti a questi tifosi. Non ci sarebbe potuto essere modo migliore per far calare il sipario. 

"Oggi. Ho parlato alla squadra e all'allenatore ufficialmente, ma penso che già lo sapessero. Io e la mia famiglia siamo andati a visitare il Qatar, l'idea di giocarci mi ha indubbiamente affascinato. 

Sull'amore per il club 
"Questo club rappresenta la mia vita. Sono legato al Barça e mi piacerebbe tornare.

Xavi could win two more trophies yet
Xavi could win two more trophies yet©Getty Images

"Sono davvero felice. Non avrei potuto vivere una miglior carriera qui. Sono felice di come è andata. Sabato mi piacerebbe dire addio ai tifosi in modo speciale. Sono in questo club da 25 anni. Non avrei potuto trovare posto migliore, il mio sentimento per questo club è molto forte.

"Sarà difficile non vestire più la maglia del Barça. Non avrei mai voluto che questo momento arrivasse, mi mancheranno tutti i compagni, che sono soprattutto grandi amici. 

"Il Barça continuerà a vincere, essere competitivo e giocare bene. Lo dimostra la storia. Abbiamo sempre ricostruito e continuato. Prenderanno nuovi giocatori e già c'è un gruppo molto solido e unito".

Sulla sua carriera al Barcellona
"Non è stato facile, specialmente all'inizio. C'erano molti dubbi su di me. La gente non credeva in me. Sono arrivato per sostituire Pep Guardiola, era una grande responsabilità provare a cancellare il suo ricordo. Nessuno era il suo naturale e diretto successore e non penso che nessuno sarà il mio.

"Mi sono divertito tanto. Giocare le finali di Champions League, degli Europei, della Coppa del Mondo… Scegliere una partita? Non potrei scegliere un momento in particolare, ho giocato così tante partite".

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