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Tutto su Real-Juve

"Giocheremo senza paura", ha dichiarato il difensore della Juventus Andrea Barzagli dopo il sorteggio che ha abbinato i Bianconeri al Real Madrid campione in carica, sfida che richiama alla memoria la finale del 1998.

Predrag Mijatović segna il gol decisivo nella finale del 1988
Predrag Mijatović segna il gol decisivo nella finale del 1988 ©Getty Images

Reazioni al sorteggio
Carlo Ancelotti, allenatore Real Madrid
La Juventus ha una storia leggendaria e torna in semifinale dopo 12 anni. Sta vivendo una stagione strepitosa e ha già praticamente vinto il campionato. Questo significa che potrà concentrarsi completamente sulla Champions League.

Da parte nostra, siamo convinti di poter realizzare il nostro sogno, quello di raggiungere nuovamente la finale dopo esserci riusciti lo scorso anno. Per farcela il Real dovrà essere al suo meglio, mostrando la stessa fiducia e la stessa determinazione che si sono viste contro l'Atlético.

I tifosi ci hanno aiutato molto lo scorso anno contro il Bayern in semifinale, [creando] un'atmosfera fantastica. Ci hanno aiutati anche nei quarti [di questa stagione], l'atmosfera al Bernabéu era straordinaria e il loro entusiasmo ha contagiato la squadra. Tutto è andato per il verso giusto e spero che le cose continuino così anche in semifinale.

Andrea Barzagli, difensore Juventus
Stiamo parlando di una semifinale di Champions League, perciò ogni avversaria sarebbe stata difficile. Non partiremo favoriti, ma di sicuro giocheremo senza paura. Abbiamo affrontato il Real la scorsa stagione [nella fase a gironi] disputando due ottime partite. Questa volta la posta in palio sarà più alta, quindi ci prepareremo al meglio.

Loro possono contare sul vincitore del Pallone d'Oro [FIFA] [Cristiano Ronaldo] e su molti altri giocatori straordinari capaci di fare la differenza in qualsiasi momento. Hanno una squadra fenomenale, ne siamo consapevoli, perciò prepareremo la sfida mel miglior modo possibile.

Emilio Butragueño, direttore sportivo Real Madrid
La scorsa stagione, in teoria, avevamo avuto il sorteggio più duro, invece la sfida con il Bayern è stata a senso unico. Affronteremo un'ottima squadra, che difende bene ed è preparata tatticamente per dare sempre il massimo. Giocheremo il ritorno in casa, che è un vantaggio, e proveremo a fare risultato già in trasferta all'andata. 

Faremo tutto il possibile per accontentare i nostri tifosi. Sarà una semifinale affascinante tra due squadre esperte e ricche di giocatori di qualità..

 Pavel Nedvěd, dirigente Juventus: 
Siamo davvero felici di essere in semifinale dopo 12 anni. Ero in campo nell'ultima semifinale giocata contro il Real [quella vinta dalla Juve con un 4-3 complessivo nel 2002/03]. Sarà una sfida elettrizzante. Meritiamo di essere qui e sarà bello, per noi e per i tifosi, sfidare la squadra campione in carica, una delle più forti al mondo. Non partiamo favoriti, pensarlo sarebbe folle, ma ce la metteremo tutta. Sono convinto che disputeremo due grandi gare e alla fine vedremo se sarà stato sufficiente per continuare il nostro cammino nel torneo.  

L'opinione dei reporter
Joe Walker, Real Madrid
Il Real ha affrontato la Juventus nella fase a gironi dello scorso anno, affondando la Vecchia Signora al Bernabéu, prima del pareggio per 2-2 a Torino. L'ultima volta in cui le due squadre si sono incontrate in semifinale, però, sono stati i Bianconeri a prevalere nel 2003; l'unico di quella squadra ancora nel Real è Iker Casillas, e sarà determinato a prendersi una rivincita.

Paolo Menicucci, Juventus
La Juventus ha giocato due buone partite con il Real Madrid nella fase a gironi della scorsa stagione ma non ha potuto fermare Cristiano Ronaldo, a segno tre volte nel doppio confronto - vittoria 2-1 del Real in casa e pareggio 2-2 a Torino. La partita sarà speciale per Carlo Ancelotti che ha allenato i Bianconeri tra il 1999 e il 2001, oltre che per l'attaccante della Juventus Álvaro Morata, in prestito proprio dal Real.

Statistiche
• Il primo dei 16 confronti tra Juve e Real Madrid risale al 1962, ai quarti di finale di Coppa dei Campioni. Dopo le rispettive vittorie esterne per 1-0, la squadra spagnola ha vinto la gara di spareggio per 3-1 al Parco dei Principi.

• Gli ultimi quattro confronti tra le due squadre sono stati tutti nella fase a gironi, nel 2008/09 e nella scorsa stagione. Mentre la Juventus ha vinto in casa (2-1) e in trasferta (2-0) nel primo caso, la scorsa stagione il Real Madrid ha trionfato 2-1 al Santiago Bernabéu grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo prima del pareggio per 2-2 a Torino.

• Quella partita ha rappresentato il primo pareggio tra le due squadre, al loro 16esimo confronto. I risultati sono complessivamente molto equilibrati, con il Real che vanta otto vittorie contro le sette della Juventus, ma con i Bianconeri che hanno segnato più degli avversari - 18 gol contro 16 degli avversari.

• La Juventus ha perso la gara di andata in trasferta ma si è poi qualificata nei quarti di finale della stagione 1995/96, nelle semifinali 2002/03 e negli ottavi 2004/05. Nella doppia sfida del 2003 i Bianconeri hanno perso 2-1 in Spagna ma Pavel Nedvěd ha poi trascinato la squadra alla vittoria per 3-1 in casa – il ceco ha però rimediato un cartellino giallo che gli è costato la squalifica per la finale persa ai rigori contro l'AC Milan.

• Il Real ha invece avuto la meglio alla Amsterdam ArenA nella finale 1998, con Predrag Mijatović autore dell'unico gol dell'incontro al 66', rete che ha regalato alle Merengues il loro settimo titolo europeo.

• L'assistente allenatore del Real Madrid Zinédine Zidane ha giocato con la Juve tra il 1996 e il 2001, scendendo in campo nelle finali di UEFA Champions League perse nel 1997 e 1998.

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