UEFA e ECA firmano il Memorandum d'Intesa
mercoledì 21 marzo 2012
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La UEFA e l'Associazione Club Europei hanno firmato un rinnovato Memorandum d'Intesa per il periodo 2012-18 per instaurare una fruttuosa collaborazione fra l'organismo di governo del calcio e l'associazione dei club.
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La UEFA e l'Associazione Club Europei (ECA) hanno firmato oggi un rinnovato Memorandum d'Intesa per il periodo 2012-18 in occasione del XXXVI Congresso Ordinario UEFA di Istanbul, Turchia.
Il memorandum è stato firmato dal Presidente UEFA Michel Platini e dal presidente del consiglio esecutivo dell'ECA Karl-Heinz Rummenigge, con l'obiettivo di instaurare una fruttuosa collaborazione fra l'organismo di governo del calcio europeo e l'associazione dei club calcistici continentali.
Il nuovo accordo, che avrà validità dal 22 marzo 2012 al 30 maggio 2018, include i seguenti punti:
Assicurazione
In attesa dell'estensione di questa misura a livello mondiale da parte della FIFA, la UEFA istituirà una copertura assicurativa sul rischio infortuni per i giocatori impegnati con le rispettive nazionali. L'assicurazione avrà valore per tutti i giocatori tesserati da club europei, indipendentemente dalla loro nazionalità e per tutte le gare indicate sul calendario internazionale, sia competitive che amichevoli a partire da giugno e dall'inizio di UEFA EURO 2012 in Polonia e Ucraina.
Suddivisione con i club dei ricavi di EURO
I club riceveranno una percentuale, aumentata a 100 milioni di EURO, dei ricavi provenienti da UEFA EURO 2012 come riconoscimento del loro contributo per la buona riuscita del torneo. La cifra sarà aumentata a 150 milioni di euro per UEFA EUR 2016 in Francia.
Buon governo/reppresentanza dei club nel processo decisionale
In futuro, la Commissione UEFA Competizioni per Club, composta essenzialmente da rappresentanti dei club, godrà una sorta di "diritto di consultazione" in tutte le decisioni inerenti le competizioni per club, in modo da rafforzare il coinvolgimento dei club nel processo decisionale.
Calendario internazionale
Per supportare la proposta sul futuro calendario internazionale (denominato Status Quo Plus) che la prossima settimana verrà presentato al Comitato Esecutivo FIFA per l'approvazione la UEFA proporrà nove doppi impegni per un periodo di due anni, senza la possibilità di disputare amichevoli singole. La data di agosto dedicata alle amichevoli verrebbe dunque rimossa.
Commentando l'accordo con l'ECA, Michel Platini ha dichiarato: "Sono lieto che questo memorandum d'intesa abbia riunito le principali parti in causa della famiglia calcistica. La UEFA, le sue federazioni nazionali e i club si sono dimostrati uniti su numerose tematiche-chiave che riguardano il calcio internazionale. Ciò dimostra che la collaborazione con i club è ottima e rappresenta un altro passo verso il rafforzamento dell'unità della famiglia del calcio".
Karl-Heinz Rummenigge ha aggiunto: "Oggi è un giorno storico per il calcio di club, la UEFA riconosce l'importanza dei club e il loro significativo contributo per il successo del calcio internazionale. Questo accordo riflette un equilibrio migliorato fra le nazionali e il calcio di club, oltre a rappresentare un grande successo per la famiglia del calcio europeo. Ringrazio sinceramente il Presidente UEFA Platini per la sua volontà di arrivare a questo accordo. Tutti i club d'Europa, non solo la ECA, dovrebbero essere fieri di questo accordo. Siamo ansiosi di continuare a costruire il futuro del calcio europeo insieme alla UEFA".
Al Congreddo di Istanbul sono stati sottoscritti nuovi Memorandum d'Intesa anche con le Leghe Calcio Professionistiche Europee (EPFL) e con l'unione giocatori FIFPro Divisione Europa, aggiornando così i precedenti accordi con entrambi gli organismi.
Sergey Pryadkin, membro del direttivo EPFL, e Philippe Piat, presidente di FIFPro Divisione Europa, hanno siglato i rispettivi accordi insieme al Presidente UEFA.
"In occasione del Congresso UEFA e di fronte alle 53 federazioni nazionali affiliate la UEFA ha siglato un Memorandum d'Intesa con ciascuno dei tre principali portatori d'interesse del calcio europeo, i club, le leghe e i giocatori - ha dichiarato il Segretario Generale UEFA Gianni Infantino -. Quest accordi garantiranno al calcio europeo la necessaria stabilità per gli anni a venire e dimostrano che tutti i membri della famiglia calcistica continentale si stanno impegnando al massimo per far crescere lo sport che tutti noi amiamo".