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L'ottimismo vincente di Kaká

Il brasiliano racconta a uefa.com il successo in UEFA Champions League contro il Celtic.

Dopo aver condotto l’AC Milan ai quarti di finale di UEFA Champions League con un’ottima prestazione e un gol ai supplementari contro il Celtic FC, Kaká attribuisce l'impresa al suo ottimismo.

Gol decisivo
Contro un Glasgow solido e capace di resistere sullo 0-0 nonostante 29 tiri arrivati verso la porta, i rossoneri hanno sudato per ben 120 minuti. Dopo la clamorosa traversa all’86’, Kaká era convinto che il gol sarebbe comunque arrivato. "Non mi sono scoraggiato - spiega a uefa.com. Non lo faccio mai e cerco di rimanere ottimista. Quindi, ero sicuro che avrei segnato all’occasione successiva".

Incursione magistrale
In effetti, l’occasione successiva non ha tardato molto ad arrivare. Al 3’ del primo tempo supplementare, il 24enne centrocampista ha percorso 40 metri palla al piede in soli cinque secondi e mezzo e ha infilato il portiere Artur Boruc. "Sono contento di aver trovato le energie, anche se giocavamo da più di 90 minuti", continua.

“Stagione divertente”
Il gol di ieri sera è il numero sei nella competizione, cifra che gli permette di raggiungere il capocannoniere Ruud van Nistelrooy del Real Madrid CF. Il brasiliano ha dichiarato: "Per me è una stagione divertente. Anche se sono il capocannoniere, segnare non è il mio principale obiettivo quando gioco. Mi piace contribuire anche in altre zone, ma ovviamente sono molto contento di essere ai vertici della classifica cannonieri insieme a grandi attaccanti. Finora è stata una Champions League davvero speciale”.

Nessuna preferenza
Dunque, il Milan accede al sorteggio dei quarti di finale, in programma venerdì ad Atene. Kaká, tuttavia, non ha preferenze riguardo i prossimi avversari. "Per me è indifferente – spiega -. Il Milan è capace di affrontare grandi nomi ma anche squadre meno favorite. Le grandi rimaste in gara non sono molte, ma se sono state eliminate c’è un perché. Qualsiasi formazione incontreremo ci darà filo da torcere. Il Milan è in grado di tenere testa a tutte le squadre ancora in corsa. Vincere il torneo è stato il nostro obiettivo fin dall’inizio e con il passare degli anni la mia voglia di vincere aumenta. Non ci sono ancora riuscito, ma dato che è stato un torneo speciale mi piacerebbe portare la coppa a casa".